La FAI-Federazione Apicoltori Italiani avvisa tutti gli associati che così come previsto dalla vigente normativa, in materia di Anagrafe Apistica Nazionale, tutti gli Apicoltori proprietari e detentori di alveari sono tenuti al Censimento annuale previsto nel periodo compreso tra il 1° novembre ed il 31 dicembre di ogni anno, con il contestuale impegno di procedere all’aggiornamento della consistenza e della dislocazione degli Apiari-Alveari-Sciami posseduti (ivi compresi l’indirizzo e le coordinate satellitari). Ai soggetti che la FAI-Nazionale ha gestito con delega diretta è già stato inviato l’invito a comunicare eventuali aggiornamenti in BDA (Banca Dati dell’Anagrafe Apistica) facilitando così il compito di verifica e controllo delle loro posizioni. Analoga procedura è stata suggerita a tutti coloro che hanno operato con delega e mediante “Ruolo FAI”, con raccomandazione alle Sedi Territoriali e alle Associate FAI di volersi coordinare con la Sede Nazionale al fine di evitare la perdita della rappresentatività di quei Soci che, pur appartenendo all’Organizzazione, non possono essere certificati come iscritti alla BDA.
Per uniformare le procedure, gli Apicoltori – singoli Associati e non, o facenti capo alle Associate FAI, che non abbiano ancora provveduto per proprio conto – sono pregati di volersi attivare per tale adempimento entro e non oltre la data del 10 dicembre 2018 al fine di consentire alla Sede FAI-Nazionale, alle Sedi Territoriali e alle Associate sul territorio, di provvedere ad ogni ulteriore aggiornamento in Banca Dati. La FAI-Federazione Apicoltori Italiani evidenzia, inoltre, che per la mancata o incompleta iscrizione alla Banca Dati dell’Anagrafe Apistica Nazionale sono previste sanzioni amministrative da 1.000 a 4.000 Euro e che, di conseguenza, quanti non siano iscritti in BDA non possano essere qualificati come “Apicoltori” ai sensi della vigente normativa.