“Bioeconomia, energia pulita, gestione sostenibile delle risorse naturali, ambiente. Con una dotazione finanziaria di oltre 2,4 milioni di euro, il Bando della sottomisura 7.2 finanziare il miglioramento e l’espansione delle infrastrutture su piccola scala finalizzato alla produzione, approvvigionamento e utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto, residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia e al risparmio energetico”. Lo rende noto l’assessore alle Politiche agricole e forestali, Luca Braia.
“Saranno valorizzati – prosegue Braia – i sottoprodotti e gli scarti delle lavorazioni agricole, alimentari e forestali ai fini energetici tutelando al contempo la diversificazione della struttura dei soprassuoli forestali per favorire l’incremento della resilienza e della biodiversità attraverso forme di gestione sostenibile.
Si prevede la realizzazione di impianti pubblici destinati alla produzione di energia fino a 1 MW di potenza, da fonti rinnovabili che utilizzino le risorse naturali presenti nelle aree rurali, per auto approvvigionamento.
Gli interventi energetici possono avere carattere locale o coinvolgere più territori comunali, con la finalità di migliorare le condizioni ambientali e ridurre gli oneri di consumo energetico per i beneficiari del bando che saranno i Comuni singoli o associati, gli Enti gestori di Aree Protette, il Consorzio di Bonifica.
Gli impianti – conclude Luca Braia – dovranno essere infatti a servizio esclusivo delle utenze pubbliche e dimensionati per l’esclusiva alimentazione della struttura pubblica e per il solo autoconsumo. Sono ammissibili investimenti, fino a un massimo di 150mila euro (o 450mila euro per associazioni di più enti pubblici) per acquisto e messa in opera di impianti pubblici destinati a energia fino a 1 MW di potenza nominale complessiva, da fonti rinnovabili biomassa eolico e solare, reti di teletermia di distribuzione del calore generato dall’impianto, spese per opere edili e impiantistiche, realizzazione di piattaforme di stoccaggio, realizzazione e adeguamento della viabilità di accesso agli impianti.”
Tutte le informazioni saranno disponibili sul portale http://europa.basilicata.it/feasr/