La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Arezzo Siena ha completato le procedure di costituzione degli organi politici e di rappresentanza della realtà economica della nuova circoscrizione territoriale di riferimento.
Infatti dopo l’elezione, per acclamazione, alla presidenza dell’Ente di Massimo Guasconi, il 12 novembre scorso scorso, il Consiglio camerale, composto da 33 consiglieri camerali ha proceduto nella riunione di questa mattina alla elezione della Giunta camerale, l’organo di indirizzo politico che affiancherà il Presidente per i prossimi cinque anni alla guida della Camera di Commercio di Arezzo-Siena .
I nuovi membri di Giunta, eletti a scrutinio segreto, sono Roberto Bartolini, Franca Binazzi, Andrea Fabianelli, Valter Fucecchi, Anna Maria Nocentini Lapini, Daniele Pracchia e Ferrer Vannetti.
La Giunta camerale sarà chiamata nelle prossime settimane, a predisporre, per l’approvazione da parte del Consiglio, i documenti previsionali e programmatici ad iniziare dal bilancio preventivo e dal programma pluriennale dell’attività dell’Ente camerale. Atti di programmazione generale che individueranno gli interventi da realizzare a beneficio delle imprese operanti nelle province di Arezzo e di Siena, le quali continueranno ad usufruire, presso le due sedi, di tutti i servizi e gli sportelli già esistenti.
Un programma di attività in linea con l’assoluta complementarietà economica dei due territori dove sono presenti elevati livelli di specializzazione nei settori dell’oro, della moda, della farmaceutica, nella meccanica di precisione, nella viticoltura e nel turismo. Nel rispetto delle differenze e delle specifiche vocazioni economiche si conferma il ruolo che, nel corso della loro storia le preesistenti Camere hanno esercitato: quello di sede deputata a portare a sintesi complessiva le istanze e le esigenze del sistema imprenditoriale.
Un ruolo peraltro reso ancora più strategico dalla maggiore rilevanza assunta dalla nuova Camera di Commercio che è, territorialmente, la più grande della Toscana. Il nuovo Ente, per numero di imprese, export, imprese innovative, componente manifatturiera e molti altri indicatori compete direttamente, a livello regionale, con la Camera del capoluogo e, a livello nazionale, è fra le più importanti camere italiane.