Campionato Italiano di Coniglicoltura. L’eccellenza che tutela la biodiversità in esposizione tra novità e conferme

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Anche quest’anno  Daniele Barrale, allevatore di Veduggio (MB) e proprietario del coniglio di razza Pezzata Tricolore, si è aggiudicato il massimo riconoscimento al Campionato italiano di Coniglicoltura  che si è svolto sabato e domenica scorsi (15 e 16 dicembre) presso i padiglioni della Fiera di Reggio Emilia.

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Settecento esemplari in esposizione La rassegna è arrivata alla sua quarta edizione ed è stata organizzata  dall’Associazione regionale allevatori dell’Emilia Romagna (Araer) in collaborazione con  l’Anci (Associazione nazionale coniglicoltori italiani). I 699 soggetti in esposizione, tutti appartenenti alle  43 razze  di conigli iscritti al Registro Anagrafico, sono stati valutati da una giuria di esperti che hanno espresso i loro giudizi sulla base dei sette parametri previsti: il tipo e la forma del corpo, ma anche il peso, la pelliccia e la presentazione interessano indistintamente tutte le razze, mentre la conformazione della testa e la pelliccia, il sovracolore, il sottocolore e la lucentezza così come le orecchie, il disegno e il colore riguardano gli altri tre parametri e vengono considerati a seconda della razza da valutare. Nonostante le giornate particolarmente fredde molti visitatori, esperti e semplici appassionati, hanno popolato il padiglione espositivo ammirando le peculiarità di ogni esemplare in mostra con una varietà di forme e colori davvero straordinaria. “Registriamo ancora una volta un successo che premia gli sforzi organizzativi richiesti per una manifestazione di questo genere – sottolinea  Claudio Bovo, direttore di Araer – non solo i conigli in gara appartengono alle più belle razze allevate da produttori che con sacrifici e passione svolgono un’attività non priva di difficoltà, ma l’affluenza del pubblico, sempre numerosa e affascinata, dimostra che questo appuntamento annuale sta diventando per gli appassionati ormai irrinunciabile”.

Indovina il peso Oltre all’esposizione e alla gara per aggiudicarsi il titolo di campione, la rassegna di quest’anno ha introdotto una novità che ha riscosso un notevole successo.
Si è trattato del concorso “Indovina il peso del coniglio” che ha messo in palio due buoni spesa Coop rispettivamente del valore di 100 e 50 euro. Il soggetto scelto dalla giuria di esperti è stato pesato al termine della raccolta delle schede che si è svolta nella mattinata di domenica: 7,340 kg era il suo peso e i concorrenti che più si sono avvicinati alla quotazione sono stati Daniele Barrale ed Emanuele Manfredini, allevatore di Caselle Lurani in provincia di Lodi. Entrambi si sono classificati a pari merito e il necessario sorteggio tra le due schede ha destinato a Barrale il buono da 100 euro. Gli altri riconoscimenti sono andati a  Marco Romani  con il suo coniglio di razza Gigante nella categoria Campioni di razza adulti; a  Luciano De Ceccocon il coniglio di razza Blu di Vienna Grigio è andato il premio per la colorazione adulti. Nella categoria Eccellenti extra (campioni giovani) si è distinto il Gigante di  Gheorghe Prelipcean  e per la sezione Collezioni il massimo riconoscimento è andato alla Fulva di Borgogna di  Bignamini e Marchesi. Calato il sipario su questa quarta edizione del Campionato italiano di Coniglicoltura, l’appuntamento è già rinnovato al prossimo anno.

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