«L’agricoltura pugliese e la tutela del reddito degli agricoltori sono tra le nostre priorità. Per questo, ci tengo a chiarire che il Mipaaft sulle questione delle gelate in Puglia è intervenuto in ‘sanatoria’ poiché per effettuare la declaratoria sulla legge 102 occorreva la delibera della Regione di delimitazione del territori colpiti da avversità entro 60 giorni dal manifestarsi dell’evento, più eventuali 30 giorni in caso di straordinarietà. La Regione Puglia non ha effettuato le deliberazioni nei termini perciò stiamo intervenendo per sanare errori di altri. Abbiamo, inoltre, presentato un emendamento da inserire nel ‘decreto Morandi’ ed è stato l’unico ad essere tolto.
Nella stabilità e nella finanziaria è stato sempre dichiarato inammissibile per materia. In tutti i decreti legge, ‘il dignità’, ‘proroga termini’ e ‘semplificazioni’, abbiamo inserito la norma nella fase di predisposizione dell’articolato e nella fase emendativa di conversione in legge ma è stata sempre espunta perché considerata priva dei requisiti di necessità e urgenza. Infine, ricordo che era entrata in ultima bozza del decreto dignità ma è stata tolta anche in questo caso. Lo inseriremo in tutti i provvedimenti perché siamo al corrente della situazione, ma protestare contro il Mipaaft dimostra poca attenzione e conoscenza dei fatti nonché un infondato pregiudizio». Così il Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, sulla questione delle gelate in Puglia.