Da metà gennaio fino al 31 gennaio 2019 sarà possibile presentare le domande di sostegno per le aziende agricole e le altre realtà che gestiscono e curano animali autoctoni per la realizzazione di interventi sostenuti dai bandi per la gestione di zone umide, boschetti, corridoi ecologici, la salvaguardia del paesaggio agrario, il sequestro di carbonio nei suoli, la difesa delle razze animali autoctone e delle varietà antiche.
Di seguito si riporta il dettaglio per tipo di operazione con le risorse a bando e i relativi impegni:
- 10.1.04 Agricoltura conservativa e incremento sostanza organica. Oltre 1.6 milioni di risorse disponibili per un sostegno di 250 euro all’anno per ettaro di superficie sotto impegno e un impegno di 6 anni;
- 10.1.05 Biodiversità animale di interesse zootecnico: tutela delle razze animali autoctone a rischio di erosione genetica. Oltre 2.7 milioni di risorse a bando per un sostegno di 200 € per UBA all’anno. L’impegno previsto è di 5 anni.
- 10.1.06 Biodiversità vegetale di interesse agrario: tutela delle varietà vegetali autoctone a rischio di erosione genetica. Con una dotazione complessiva di oltre 890 mila, il bando riconosce un sostegno di 600 euro per ettaro per le culture annuali e 900 euro per le colture perenni. L’impegno previsto è di 6 anni.
- 10.1.09 Gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000 e conservazione di spazi naturali e seminaturali e del paesaggio agrario. Con oltre 1.1 ml di euro e un impegno di 9 anni, il Psr offre un sostegno si differenziato in:
- 0,08 euro al mq per anno per i sottotipi di operazione A) Conservazione di piantate e/o di alberi isolati o in filare e B) Conservazione di siepi e/o boschetti;
- 0,10 euro al mq per anno per i sottotipi di operazione C) Conservazione di stagni, laghetti e D) Conservazione di maceri, risorgive e fontanili.
- 10.1.10 Ritiro dei seminativi dalla produzione per venti anni per scopi ambientali e gestione dei collegamenti ecologici dei siti Natura 2000. Con oltre 4.3 milioni di euro e un impegno ventennale si sostengono:
- superfici di pianura per la gestione di prati umidi 1.500 € /ettaro;
- superfici di pianura per la gestione di complessi macchia radura 1.000 € e per le tipologie di intervento F2 1.000 € /ettaro;
- superfici di collina e montagna per le tipologie di interventi F2 e per i complessi macchia radura 500 € /ettaro.
Inoltre, limitatamente alle aree di pianura inoltre, ai beneficiari che hanno aderito agli stessi interventi del PSR delle programmazioni precedenti al 2014 è data la possibilità di aderire al nuovo tipo operazione anche per superfici con impegni ancora in corso di validità.
I bandi sono stati approvati con delibera di Giunta regionale nr 2217 del 17 dicembre 2018.