Agricoltura lucana protagonista nel giorno in cui si alza il sipario di Matera 2019. Per un anno la Città dei Sassi sarà la Capitale europea della cultura; la rivincita di una città, un esempio positivo e da imitare per il resto d’Italia, come ha ricordato anche il ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e turismo Gian Marco Centinaio (leggi l’intervento del ministro).
Se ne parlerà a Coltivando il Futuro, la storica rubrica di Radio 1 Rai, ideata e condotta da Sandro Capitani, nella puntata di sabato 19 gennaio, in onda alle 13.25.
L’agricoltura della provincia di Matera è un vero e proprio esempio di produzioni di qualità e di numeri importanti: il Metapontino intanto (e Policoro in particolare), è la capitale italiana delle fragole; ma si coltivano anche arance, mandarini e clementine; albicocche e pesche. Insomma l’ortofrutta è l’economia del territorio costiero. E poi, appena nell’interno, l’olio extravergine d’oliva, i vini materani Doc ancora non troppo conosciuti ma dalle grandi potenzialità; le carni sia bovine (razza podolica) sia ovine (come l’agnello delle Dolomiti lucane) che hanno bisogno di promozione per crescere in produzione. Non mancano i formaggi, oltre al Peperone di Senise Igp ed altre specialità da forno, su tutte il Pane di Matera Igp, simbolo della Città dei Sassi.
«Una puntata – anticipa il conduttore Sandro Capitani – in cui andremo a conoscere un territorio famoso ormai per la splendia Matera, che da oggi è la capitale europea della cultura, anche per le produzioni agroalimentari di eccellenza, frutto di un terra fertile e dove ci sono agricoltori giovani e dinamici. Nel nostro viaggio Coltivando il futuro, faremo conoscere al pubblico di Radio 1 un territorio pieno di soprese, di storie da raccontare, di produzioni agricole e di piatti unici».
E così ai microfoni di Radio 1 Rai con Sandro Capitani e Alessandro Maurilli, conosceremo le produzioni di olio extravergine d’oliva e di ortofrutta di Rudy Marranchelli, giovane agricoltore di Rotondella (e vice presidente Agia Cia nazionale) un vulcano di idee e sempre impegnato anche in originali iniziative sociali sul territorio; quindi scopriremo l’allevamento di agnello delle Dolomiti lucane con un altro giovane agricoltore, Gabriele Avigliano; mentre all’agriturismo Il Pago (ortofrutta, laboratorio confetture) la giovanissima Piera Bianco ed il padre parleranno della loro attività. Della Melanzona rossa di Rotonda parlerà poi Nicola La Gamma.
A Coltivando il Futuro si parlerà dei vini Matera Doc con Michele Dragone, vera e propria istituzione dell’enologia materana: azienda Dragone Vini che produce dal 1990 spumanti con il nobile processo del metodo classico dalla Malvasia Bianca di Basilicata e, unico e raro, dal Primitivo di Matera. Michele Dragone è stato inoltre il socio fondatore del Consorzio vini Matera Doc e primo presidente del Consorzio stesso, a metà degli anni Duemila.
Lo chef della puntata sarà Antonio Fraccari titolare del Ristorante Bell’Agio – di cui abbiamo parlato su agricultura.it – anche lui un giovane brillante che nella sua cucina coniuga una grande tecnica, idee innovative e grandi materie prime.
A raccontare Matera, la capitale della cultura 2019 e il suo territorio ci sarà Vitina Marcantonio dell’Informatore Agrario. Insomma, una puntata da non perdere. Buon ascolto