“Si è persa un’occasione per semplificare veramente”. Così il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti commenta il decreto legge “Semplificazioni” all’esame dell’aula del Senato. Doveva essere un provvedimento che serviva alle imprese per migliorare e superare norme che appesantiscono inutilmente le incombenze delle aziende, ma per l’agricoltura i risultati raggiunti sono veramente limitati.
Attesa disattesa “Etichettatura e snellimento della denuncia aziendale rappresentano un risultato importante, ma tante possibili semplificazioni non sono state prese in considerazione. Inspiegabile lo stralcio delle previsioni normative per la Xylella e per le aziende agricole pugliesi colpite dalle gelate – prosegue Giansanti – Le aziende del comparto olivicolo pugliese attendevano con fiducia l’emendamento che è stato stralciato, che sarebbe servito ad alleviarne le difficoltà. Senza il decreto, il rischio per moltissimi imprenditori che aspettavano la sospensione delle cambiali agrarie e lo slittamento delle rate dei mutui è di un conseguente peggioramento delle condizioni economiche e finanziarie”.