«Sta per prendere il via un mese cruciale per la promozione dei vini toscani sui mercati internazionali. L’8 e il 9 febbraio torna BuyWine, a ruota si inaugura la settimana delle Anteprime di Toscana. Sono iniziative con le quali la Toscana si presenta al mondo per comunicare, attraverso suoi vini più pregiati, la sua cultura, la sua tradizione, la sua identità, la sua qualità, la sua genuinità, il saper fare dei suoi produttori».
Così l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi ha aperto la conferenza stampa con cui sono stati presentati i grandi eventi in arrivo (il BuyWine cioè la manifestazione che consentirà l’incontro alla Fortezza da Basso fra le aziende vitivinicole toscane e 200 buyer provenienti da 44 Paesi) e Anteprime di Toscana (cioè le iniziative di presentazione, sui territori, delle produzioni dei Consorzi) ma che è servita anche a dare un riconoscimento importante, ai cinque sommelier toscani che hanno conquistato tutti i gradini del podio di Miglior sommelier 2018.
«In questa giornata in cui si presentano le grandi vetrine mondiali del vino toscano – ha sottolineato Remaschi – abbiamo voluto dare un riconoscimento ufficiale a questi sommelier il cui valore e le cui competenze dimostrano come in tutti gli ambiti del mondo vitivinicolo la Toscana sappia esprimere le sue eccellenze. Il loro risultato ci riempie di orgoglio, e questo orgoglio lo abbiamo voluto esprimere premiandoli con una medaglia che raffigura il Pegaso, simbolo della Regione Toscana».
L’assessore ha quindi introdotto l’intervento di Claudio Bianchi presidente di PromoFirenze, azienda speciale della Camera di Commercio di Firenze con la quale la Regione organizza gli eventi in programma a febbraio: «BuyWine e Anteprime di Toscana – ha detto Bianchi – dimostrano che consorzi e istituzioni insieme possono davvero fare la differenza nella promozione del nostro vino nel mondo. Del resto, Firenze e la Toscana, per loro vocazione, sono i luoghi perfetti per far conoscere queste produzioni. Da qualche anno lo stiamo facendo con maggiore convinzione e i risultati si vedono. In questo quadro, PromoFirenze è pronta a fare sempre di più per far conoscere le nostre produzioni in sempre nuovi mercati e per consolidare la posizione in quelli già acquisiti».
BuyWine La nona edizione di BuyWine, la più importante vetrina B2B dei vini a denominazione della Toscana è in programma l’8 e 9 febbraio 2019 alla Fortezza da Basso di Firenze. L’evento, promosso dalla Regione Toscana in collaborazione con PromoFirenze, vedrà la presenza di 215 aziende vitivinicole selezionate tramite bando regionale. Queste avranno l’opportunità di interfacciarsi con 200 buyer provenienti da 44 Paesi, accuratamente selezionati da PromoFirenze, in base alla professionalità e competenza, nonché l’interesse commerciale espresso verso le aziende partecipanti. Oltre ai mercati consolidati, quali Germania, Scandinavia, USA, Canada e Giappone, si segnalano le new entry di quest’anno: Macao, Malesia, Argentina, Cile, Filippine, India, Albania, Slovenia e Spagna.
PrimAnteprima e Anteprima di Toscana Nel contesto di BuyWine si inserisce l’altro grande appuntamento organizzato da Regione e PromoFirenze. Si tratta di “PrimAnteprima”, l’iniziativa in programma il 9 febbraio sempre alla Fortezza da Basso di Firenze (padiglione Cavaniglia), che inaugura ufficialmente la Settimana delle Anteprime di Toscana 2019 (9-16 febbraio).
PrimAnteprima offrirà la possibilità ad addetti ai lavori e stampa specializzata proveniente da tutto il mondo di degustare le annate appena immesse sul mercato da importanti Consorzi toscani quali: Carmignano, Colline Lucchesi, Maremma Toscana, Montecarlo, Montecucco, Orcia, Pitigliano e Sovana, Terre di Pisa, Val di Cornia e Valdarno di Sopra. L’evento clou è in programma alle ore 12 di sabato 9 febbraio: una tavola rotonda a cui parteciperà l’assessore all’Agricoltura della Regione Toscana Marco Remaschi insieme ad illustri ospiti ed esperti moderati dal giornalista e sommelier Andrea Gori. Verranno presentati da ISMEA gli ultimi dati sulla produzione vitivinicola in Toscana e i trend di mercato, l’Università di Pisa illustrerà uno studio sull’efficacia del modello commerciale di BuyWine, si parler&agra ve; poi di cambiamenti climatici, del legame tra cantine e design, e di come e dove si parla di vino toscano online nel mondo grazie ad una ricerca realizzata ad hoc.
Il programma delle Anteprime proseguirà con Chianti Lovers a cura del Consorzio Vino Chianti (10 febbraio, Fortezza da Basso di Firenze), Chianti Classico Collection a cura del Consorzio Vino Chianti Classico (11-12, Stazione Leopolda di Firenze), Anteprima Vernaccia di San Gimignano a cura del Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano (10 e 13 febbraio, San Gimignano), Anteprima Vino Nobile di Montepulciano (9-11 febbraio, Montepulciano), Benvenuto Brunello 2019 a cura del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino (15 e 16 febbraio, Montalcino). Per avere maggiori info sui programmi delle Anteprime e sugli eventi aperti al pubblico consultare i siti www.buy-wine.it e www.anteprimetoscane.it.
Il tour per i buyer L’offerta dedicata ai buyer non finisce con la due giorni di BuyWine. Domenica 10 febbraio verranno accompagnati in 7 educational tour alla scoperta del territorio toscano. L’obiettivo è di fargli conoscere il contesto in cui si produce il vino toscano, per avvicinarli alle eccellenze agroalimentari, artistiche, storiche e naturali della nostra regione in modo che tornino nei loro Paesi con un pezzo di Toscana nel cuore. I tour sono organizzati grazie alle Camere di Commercio di Firenze, Pisa, Lucca, Arezzo e Siena, Massa Carrara e grazie alla fondamentale collaborazione con i Consorzi del Chianti Classico, del Chianti, della Vernaccia di San Gimignano, del Consorzio Terre di Pisa, del Consorzio Vini Montecarlo, del Consorzio Vini Delle Colline Lucchesi e della Strada del vino dei colli di Candia e di Lunigiana.
Il premio ai migliori sommelier d’Italia Una Toscana che è sempre più terreno fertile per il sistema vino, come dimostrano gli astri nascenti nell’ambito della sommellerie: sono tutti toscani, infatti, i cinque sommelier che hanno conquistato i gradini più alti del podio del Miglior Sommelier d’Italia 2018. Un record che la Regione ha deciso di riconoscere assegnando loro una medaglia raffigurante il Pegaso. L’assessore all’Agricoltura Marco Remaschi ha premiato il campione italiano in carica Simone Loguercio di Firenze, il secondo classificato Valentino Tesi di Pistoia (sarà lui a tenere le due degustazioni guidate in programma a PrimAnteprima), i due terzi a pari merito Massimo Tortora di Livorno e Simone Vergamini di Lucca e Clizia Zuin di Firenze, sesta assoluta e prima tra le donne a livello nazionale. Cinque alfieri della Sezione Toscana dell’Associazione Italiana Sommelier, articolata in 13 delegazioni territoriali, che a livello regionale conta circa 4 mila soci.
La Toscana del vino La nostra regione può vantare quasi 60.000 ettari di vigneti, infiniti filari di viti che disegnano colline e panorami famosi in tutto il mondo. Il 92% di tali vigneti fornisce vini DOP (DOCG e DOC) per un totale di 1.600.000 ettolitri (93% è rosso). Importante anche il volume dell’IGP: 666.000 ettolitri (75% rosso). Le province con maggiore superficie coltivata a vite sono Siena (19.870 ettari), Firenze (16.850 ettari) e Grosseto (8.890 ettari).