«L’approvazione del decreto legge sulle emergenze xylella e gelate è un grande successo dei gilet arancioni, questo straordinario movimento della terra che ha unito gli agricoltori della Puglia, dal Salento alla Capitanata, nonostante i maldestri tentativi di qualcuno di spaccare questo fronte compatto, e che è riuscito a riportare l’olivicoltura al centro dell’agenda politica italiana». Così il portavoce dei gilet arancioni, Onofrio Spagnoletti Zeuli, sull’approvazione nel Consiglio dei Ministri di ieri del decreto legge sulle emergenze in agricoltura. (LEGGI LA NOTIZIA)
«Desidero ringraziare il Ministro Gian Marco Centinaio, la Sottosegretaria Alessandra Pesce e tutti coloro che hanno lavorato sodo per dare risposte al nostro settore – ha proseguito Spagnoletti Zeuli -. La fiducia riposta in loro è stata ripagata».
«È giusto ringraziare, per quel che riguarda questa partita, anche il presidente Emiliano e l’assessore Di Gioia che si sono impegnati per raggiungere i risultati – ha continuato Spagnoletti Zeuli -. A loro chiediamo tre cose ben precise: innanzitutto di iniziare a contrastare la xylella seriamente, non solo a parole, perché il tempo è abbondantemente scaduto, di stanziare i fondi promessi extra Psr per le misure strutturali del PSR a favore delle aziende agricole e di immettere, come promesso, risorse regionali a favore degli agricoltori colpiti dalle emergenze».
«La nostra battaglia, naturalmente, continua: dobbiamo lottare per consentire al Salento e a tutte le aziende ricadenti nella zona infetta di poter finalmente superare i mille vincoli burocratici che ostacolano l’eradicazione, attraverso l’attivazione immediata di un tavolo con Regione, Ministero dell’Ambiente e Mipaaft, dobbiamo lottare per il ristoro di aziende, vivai e frantoi distrutti dalla xylella e per il reimpianto, dobbiamo sbattere i pugni in Europa per ottenere almeno 500 milioni di euro per far ripartire l’olivicoltura salentina», ha sottolineato il portavoce dei Gilet arancioni.
«Adesso attendiamo l’arrivo in Puglia del Ministro Gian Marco Centinaio per ringraziarlo nella nostra terra e per celebrare questo risultato e, allo stesso tempo, siamo pronti nei prossimi giorni ad incontrare il Ministro Di Maio per definire con lui possibili soluzioni per gli operai agricoli e i frantoi inoperosi a causa delle gelate e della xylella», ha concluso Spagnoletti Zeuli.
I RISULTATI OTTENUTI DAI GILET ARANCIONI: Riconoscimento della calamità naturale per il territorio colpito dalle gelate nel 2018 e conseguente accesso al fondo di solidarietà nazionale; Sgravi previdenziali per le aziende colpite dalla gelata del 2018; Attivazione di agevolazioni sui mutui contratti dalle aziende agricole; Agevolazioni per gli operai agricoli; Agevolazioni Ismea per le aziende assegnatarie; Anticipo di parte pagamento accoppiato Pac da parte di Agea.