«Seguiteci. Condividiamo la stessa strada». Con questo messaggio Fieragricola, la rassegna internazionale dedicata all’agricoltura e alla zootecnia scalda i motori verso la 114ª edizione, in programma alla Fiera di Verona dal 29 gennaio all’1 febbraio 2020. Il percorso di avvicinamento nel 2019 prevede sette iniziative che toccheranno da maggio a dicembre territori strategici per la crescita non soltanto della manifestazione, ma anche dell’agricoltura italiana. Con i cinque road show si parte quindi in Sicilia (maggio) per approdare in Campania (giugno), Sardegna (settembre), Puglia (novembre) e Calabria (dicembre); i due eventi live in stalla sono invece organizzati in Emilia (giugno) e Lombardia (ottobre).
«Lo schema è consolidato e già nelle edizioni del 2016 e del 2018 di Fieragricola i road show avevano dato risultati molto positivi, tanto che sono stati gli stessi territori a chiedere di proseguire con questa modalità – commenta Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere –. In vista della 114ª edizione di Fieragricola puntiamo a intensificare il dialogo diretto con gli agricoltori, gli allevatori, gli stakeholder della filiera agricola, forti dell’unicità di una rassegna internazionale e trasversale, sempre più in grado di dare risposte efficaci alle aziende che cercano innovazione e strumenti in grado di favorire la competitività delle imprese, dall’agricoltura di precisione alle soluzioni per migliorare il benessere animale, la sostenibilità, la multifunzione e costruire percorsi virtuosi di economia circolare».
I road show, in particolare, coinvolgeranno istituzioni, rappresentanze locali del settore agricolo, media partner, focalizzandosi su aspetti strategici dell’agricoltura dei territori italiani, ciascuno dei quali merita risposte specifiche, alla luce di una biodiversità che fa del made in Italy un caso unico al mondo.
Oltre a questo, Fieragricola dialogherà con il mondo agricolo partecipando anche alle principali manifestazioni di settore, fra le quali Agriumbria (29-31 marzo), Enovitis in campo (20-21 giugno), Agrilevante (10-13 ottobre), Agritecnica di Hannover (10-16 novembre) e Sitevi di Montpellier (26-28 novembre).
A livello internazionale, inoltre, Veronafiere organizzerà anche per il 2019 l’area italiana, denominata Fieragricola Marocco, che si terrà nell’ambito del 14° SIAM a Meknés dal 16 al 21 aprile prossimi, evento che richiama più di un milione di visitatori a ogni edizione e una nuova trade mission dedicata alle aziende italiane produttrici di tecnologie per il vigneto, il frutteto e l’oliveto, in programma in Sudafrica, nella Provincia del Western Cape – che comprende le più note città del vino sudafricano, Stellenbosch, Paarl, Worcester, ed estesi frutteti – dal 2 al 4 ottobre 2019.
Restando in tema Africa è in programma anche una nuova trade mission dedicata alle aziende italiane produttrici di tecnologie per il vigneto, il frutteto e l’oliveto, la location sarà nella Provincia del Western Cape – che comprende le più note città del vino sudafricano, Stellenbosch, Paarl, Worcester, ed estesi frutteti – dal 2 al 4 ottobre 2019.
I numeri di Fieragricola di Verona. L’edizione 2018 di Fieragricola si è conclusa con oltre 130mila visitatori, con delegazioni internazionali provenienti da 33 paesi, 900 incontri b2b, 700 capi di bestiame e una grande attenzione da parte degli operatori professionali all’agricoltura di precisione, alla zootecnia 4.0, alle colture specializzate come vigneto e frutteto.
Per il 2020 Fieragricola potenzierà le aree della zootecnia (accanto all’Open Holstein Dairy Show ci sarà il confronto europeo per Nazioni della razza Bruna e sarà rafforzata la presenza del segmento avicolo e della mangimistica), ma anche della meccanizzazione agricola, grazie all’ampliamento delle aree espositive, delle energie rinnovabili, della multifunzione e dell’economia circolare, dei servizi e del Dynamic Show.
Enolitech. Novità dell’edizione 2020 sarà il completamento del polo vitivinicolo di Fieragricola con la concomitanza di Enolitech, salone al quale sarà riservato il padiglione 3 del quartiere fieristico e che si rivolge a tutti gli operatori del settore della viticoltura, dell’olivicoltura e delle tecnologie per la gestione della cantina, dei frantoi, dei birrifici.