Con un decreto del Ministero delle politiche Agricole e del Ministero dei Trasporti (ancora in attesa di registrazione da parte degli organi di controllo), il Governo ha affrontato il tema della revisione delle macchine agricole spostando la prima scadenza al 2021. Tutti i veicoli in circolazione dovranno comunque essere revisionati entro il 2023.
In questo modo è stata risolta la situazione di “impasse” creatasi a seguito di un precedente decreto del 2015 che aveva fissato al 31 dicembre 2017 il primo temine per la revisione dei trattori immatricolati entro il 31 dicembre 1973 e al 31 dicembre 2018 per quelli immatricolati fino al 31 dicembre 1990, senza che tuttavia tali prescrizioni fossero applicabili, per la mancanza di un provvedimento attuativo.
Ora le nuove scadenze per la revisione fissate dal decreto sono le seguenti:
Per i veicoli immatricolati entro il 31 dicembre 1983: revisione entro il 30 giugno 2021
Per i veicoli immatricolati dall’1 gennaio 1984 al 31 dicembre 1995: revisione entro il 30 giugno 2022
Per i veicoli immatricolati dall’1 gennaio 1996 al 31 dicembre 2018: revisione entro il 30 giugno 2023
Per i veicoli immatricolati dopo l’1 gennaio 2019: revisione entro il quinto anno dall’immatricolazione. Il decreto è consultabile al link:
http://www.mit.gov.it/normativa/decreto-protocollo-80-del-28022019