Il 1 gennaio 2019 è una data storica per la contabilità: l’avvento della fatturazione elettro-nica ha obbligato contribuenti e intermediari a rivedere completamente le procedure organizzative e tecnologiche.
La messa a punto del sistema è iniziata con largo anticipo, ma ad oggi non può dirsi ancora conclusa. La complessità del cambiamento ha di fatto costretto il legislatore a disporre fino alla disapplicazione delle sanzioni, o comunque all’attenuazione delle stesse. La poca chiarezza delle procedure pesa soprattutto sugli intermediari, costretti a recuperare le deleghe dei loro clienti e inoltrarle all’Agenzia delle entrate tramite consegna presso gli sportelli oppure tramite invio massivo tramite i sistemi telematici.
I sistemi si sono ridotti a due dopo che il direttore dell’Agenzia ha disposto che l’invio non poteva più passare dalla Pec. Una complicazione ulteriore arriva dal fatto che le delege dei clienti rilasciate prima del 21 dicembre 2018 dovranno essere tutte richieste e inviate nuovamente. La nuova delega è fondamentale, perché consente all’intermediario di verificare per conto del cliente la situazione delle fatture sul Sistema di interscambio (Sdi). Avanti quindi, ma con passo ancora incerto.