Regione che vai,consumo di birra che trovi. Si puòriassumere così il profilo dello stivale emerso dalla ricerca “Gli Italiani e la Birra”realizzata da AstraRicerche per AssoBirra, i cui risultatievidenzianocome in ogni zona d’Italia ci siano modalità di consumo differenti. Se al Sud infatti la birra è la bevanda preferita per il consumo in famiglia, al Centro viene scelta per i momenti trascorsi con gli amici,mentre nelle regioni del Nord è spesso consumata all’aperitivo o durantele uscite a due con il proprio partner.
Sud: i beerlover italiani abitano qui. I risultati della ricerca mettono in luce un Sud dove si trova la maggioranza dei beerlover: in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, infatti, il 44% degli intervistati dichiara di bere birra almeno 2 volte a settimana. Più che nel resto d’Italia, inoltre, prevale in quest’area il consumo di birra con la famiglia (48%) e nel momento del pranzo (40%), a conferma del carattere di bevanda che crea condivisione e unisce, che lericonosce il 40% del campione. Al Sud la birra è amata per le sue proprietà naturali: per il 46% è adatta ad un’alimentazione sana, il 44% ritiene abbia proprietà antiossidanti; l’85% dichiara inoltre di volerla conoscere meglio in futuro.
Centro: birra perfetta in compagnia. Nel viaggio lungo lo stivale, le zone del Centro Italia si caratterizzano per il prevalere del consumo di birra in momenti conviviali. Nel Centro Basso -area che comprende Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna – la birra viene indicata come la bevanda scelta per il consumoa casa di amici (63%) e per le occasioni speciali (19% vs 14% del dato nazionale). La voglia di conoscerla meglio è significativa anche qui: il 39% degli intervistati afferma infatti chevorrebbesaperne molto di più. Il 31% dei consumatori del Centro Basso, infine,sceglie la birra in base agliabbinamenti con il cibo. Nel Centro Alto, che comprende Liguria, Toscana, Emilia Romagna e Marche, la ricerca rileva una preferenza nel consumosoprattuttoserale:acena(82%) e dopo cena (46%).
Triveneto: la birra è una questione di gusto. In Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia la ragione principale per cui viene scelta la birra è ilgusto, lo dichiara il 70% degli intervistati di quest’area. I risultati della ricerca evidenziano, inoltre, la preferenza per questabevanda nei momenti trascorsi con gli amici (83%), dopo cena (50%); qui, più che altrove, la birra viene bevuta all’aperto, davanti a un bel paesaggio (33% vs 25% del datonazionale).
Nord Ovest: la birra si beve in coppia Per piemontesi, lombardi e valdostani la birra è la bevanda perfetta perl’aperitivo (36%). Qui il 61% del campione dichiara di consumarla in compagnia del proprio partner. Anche in queste regioni la sete di conoscenza sull’universo birrario è tanta: il 57% vorrebbe in futuro essere un po’ più informato.
AssoBirra dal 1907 riunisce le maggiori aziende che producono e commercializzano birra in Italia che complessivamente coprono più del 90% della produzione di birra nazionale, rappresentano oltre il 71%della birra consumata in Italia, dando lavoro direttamente e con l’indotto a circa 140.000 persone. Rappresenta la casa della birra italiana all’interno di Confindustria e riunisce circa 40 associati tra grandi, medi e piccoli birrifici, insieme con le 2 malterie. AssoBirra svolge per il settore birrario compiti di rappresentanza istituzionale, promozionali e di sviluppo. AssoBirra è anche l’organismo incaricato di valorizzare l’immagine della birra e a questo scopo, oltre a promuovere studi e ricerche su tutti gli aspetti legati al mondo birrario, promuove anche campagne di relazioni pubbliche finalizzate alla crescita della cultura della birra e all’educazione ad un consumo responsabile.