Tutti soffriamo il caldo in questi giorni: gli allevatori – e le vacche – in particolare, e gli effetti dell’innalzamento termico si fanno sentire anche sui conti economici delle stalle. Il caldo costa, secondo Coldiretti, non solo per l’aumento di acqua usata per dissetare gli animali e di energia per ventilare e rinfrescare, ma anche per i cali di latte prodotto dovuti all’inappetenza degli animali.
In estate alimentare le bovine con un buon foraggio è ancora più importante. Dice Davide Reginelli, responsabile dell’ Azienda Agraria Didattico-Sperimentale Universitaria Angelo Menozzi – Landriano (Pv), con circa 100 vacche da latte:
“Quando la vacca fatica a mangiare, durante l’estate, produce meno, ma un foraggio appetibile è prezioso per compensare i cali produttivi”. Un foraggio pulito, non inquinato da sassi e terra, ricco di proteine e di fibra digeribile, assicura il benessere animale e ne migliora la performance; le operazioni di fienagione – soprattutto la ranghinatura – sono cruciali per ottenere un foraggio al top.
RA-Rake, è l’innovativo ranghinatore a doppia stella; prodotto dalla pavese Repossi, è dotato di due stelle di diametro diverso. La più grande non tocca mai il foraggio, ma fa muovere la seconda stella, più piccola, che sposta il foraggio senza inquinarlo con sassi e terra.
Nell’ambito di un progetto europeo Horizon 2020, i ricercatori dell’Università di Milano hanno svolto ricerche sul foraggio raccolto con RA-Rake e lo hanno confrontato con quello raccolto con un ranghinatore rotante.
Secondo questi test, il foraggio post-ranghinatura ottenuto con il rotante, soprattutto per il maggiore apporto di ceneri causato da quest’ultimo – rispetto a RA-Rake – rivela un minor contenuto di Unità Foraggere Latte (UFL) per kg di sostanza secca quantificato in 0.039 UFL. Infatti RA-Rake genera un incremento di ceneri nel foraggio inferiore del 66% rispetto a quello ottenuto col ranghinatore rotante.
Poiché per produrre un kg di latte l’animale deve assimilare in media 0,42 UFL, questi 0,039 UFL per kg di sostanza secca in meno significano che la differenza di produttività quotidiana dovuta al diverso contenuto di ceneri nel foraggio è di 0,8 kg di latte per animale. In altre parole, con il foraggio prodotto con RA-Rake, ogni giorno la vacca produce 0,80 kg di latte in più.
Infatti, conferma Reginelli, “…se il prodotto è migliore sotto il profilo nutrizionale e il contenuto di proteina è più alto, a parità di cibo la miscela è più ricca di fibra digeribile, dunque la vacca risponde ruminando meglio e produce più latte.”
Un semplice schema può esprimere meglio questo calcolo:
– Incremento ceneri nel foraggio Ra-Rake vs Rotante: -66 %
– Differenza Unità Foraggere Latte Ra-Rake vs Rotante: 0,039 UFL/Kg SS
– Foraggio in razione quotidiana 10 kg
– Latte giornaliero pro-capite prodotto in più con foraggio RA-Rake +0,80 kg
In termini economici, è un recupero di produttività davvero importante.
A parità di altre condizioni, per un allevamento di 250 vacche ciò significa che l’allevatore avrà in tasca alla fine dell’anno € 23.000 in più.
Infatti l’aumento di latte prodotto, pari a 0,80 kg al giorno per vacca, comporta un incremento annuo di 73.000 litri cioè circa +€23.000 – se il prezzo del latte è di 0,32 €/l.
E per allevamenti di dimensioni diverse? Ecco alcune simulazioni:
Aumento di produttività giornaliera per vacca alimentata con foraggio post ranghinatura ottenuto con RA-Rake vs ranghinatore rotante 0,8 kg/giorno
n. capi aumento annuo prezzo latte aumento annuo ricavi
50 14600 kg €/kg 0,32 € 4.672,00
100 29200 kg €/kg 0,32 € 9.344,00
250 73000 kg €/kg 0,32 € 23.360,00
500 146000 kg €/kg 0,32 € 46.720,00
1000 292000 kg €/kg 0,32 € 93.440,00
L’impatto ovviamente aumenta al crescere delle dimensioni dell’allevamento, ma anche per una piccola stalla i maggiori ricavi sono interessanti. Poiché non c’è incremento dei costi aziendali, i ricavi extra sono equivalenti ad extra guadagni.
Questo impatto economico conferma le ipotesi formulate all’inizio del progetto e incoraggiano l’adozione di questa macchina così innovativa nella sua semplicità.
Cos’è Ra-Rake Da oltre un secolo Repossi Macchine Agricole progetta e produce andanatori a pettine e rotanti; ultimo arrivato a completare la gamma dei ranghinatori, RA-Rake, è il rivoluzionario ranghinatore a doppia stella, grazie al quale l’azienda nel 2017 ha ottenuto un prestigioso finanziamento Horizon 2020, indetto dall’Unione Europea per promuovere e sostenere l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico.
L’innovazione, geniale ma semplice, consente di sfruttare i vantaggi dei ranghinatori stellari ma senza doverne sopportare le conseguenze negative sul foraggio: secondo una ricerca dell’Università del Minnesota, l’andanatore a stella infatti è quello più rapido ed economico, ma è anche quello che raccoglie più sassi e terra. Infatti la stella singola, azionata meccanicamente dalla frizione con il terreno, sposta il fieno, ma in tal modo lo inquina con una grande quantità di ceneri. L’idea dell’ing. Gabriele Repossi, inventore del nuovo macchinario, è quello di dotarlo di due stelle di diametro diverso: quella più grande non tocca il foraggio, ma ha il solo compito di far muovere la seconda stella, più piccola, che sposta il foraggio senza inquinarlo con sassi e terra. Dato che il ranghinatore non ha dunque bisogno di complessi e costosi meccanismi per far muovere la stella più piccola, beneficia di costi ridotti (sia di acquisto che di manutenzione) e consente di operare a velocità elevata, peculiarità dei ranghinatori stellari.