La rassegna internazionale di Agrilevante si presenta al suo sesto appuntamento biennale, dal 10 al 13 ottobre prossimo, con il nuovo logo “Agrilevante by EIMA”. Una dicitura che sottolinea la matrice comune tra questa rassegna e la grande esposizione che si tiene alla fiera di Bologna con cadenza biennale in alternanza con Bari: due eventi organizzati direttamente da FederUnacoma, centrati sulle tecnologie più innovative per l’agricoltura, concepiti secondo la stessa formula che prevede una rigorosa suddivisione merceologica e un sistema di servizi pensato per i professionisti del settore e per gli operatori esteri. Agrilevante 2019 conterà oltre 300 industrie espositrici, suddivise per filiere produttive, quelle Cerealicola, Energetica/Colture No Food, Olivicola/Olearia, Ortofrutticola, Vitivinicola/Enologica e Zootecnica.
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La sezione zootecnica rappresenta una delle novità più significative di Agrilevante 2019, prevedendo oltre ai macchinari per la fienagione, per l’alimentazione degli animali e per la stalla, un’esposizione di circa 500 capi d’allevamento – tra bovini, equini e ovicaprini – di razze selezionate. Una sezione, quella zootecnica, che rappresenta un presidio per tutti quei Paesi del Mediterraneo nei quali gli allevamenti costituiscono una componente importante dell’economia agricola e che hanno necessità di migliorare la qualità della produzione e di curare il benessere animale secondo standard sempre più elevati.
Proprio per la ricchezza dell’offerta, l’edizione 2019 di Agrilevante promette una partecipazione di pubblico ancora maggiore rispetto al numero record di quasi 71 mila visitatori registrato nell’edizione precedente. Tra questi – provenienti oltre che dalle Regioni italiane dall’Europa meridionale, dai Balcani, dal Medioriente, dall’Africa settentrionale e sub-sahariana – una componente qualificata è quella rappresentata dagli operatori economici esteri, provenienti da 45 Paesi, organizzati da FederUnacoma in collaborazione con l’Agenzia ICE, con un programma che prevede incontri business-to-business con le aziende che realizzano quelle specifiche tecnologie che gli operatori esteri hanno interesse a trattare per i propri mercati di riferimento.
I visitatori di Agrilevante – molti dei quali hanno previsto l’arrivo in fiera mediante pullman appositamente organizzati, utilizzando il contributo riconosciuto da FederUnacoma per il trasporto dei gruppi – troveranno esposte le più avanzate tecnologie meccaniche e i dispositivi elettronici e digitali più innovativi per il controllo e la gestione delle macchine e delle operazioni colturali. E avranno a disposizione un programma molto ricco di convegni, incontri e workshop informativi su temi economici e politici e su temi tecnici vedi in particolare quelli agronomici relativi alle colture del Mediterraneo, quelli relativi all’impiego dei residui agro-forestali per usi energetici e quelli relativi alle attività in ambiente rurale e alla cura del verde pubblico e privato.