Le manifestazioni per il clima che in queste ore stanno attraversando Paesi come l’India, l’Irlanda e l’Australia nell’ambito dello sciopero globale partito dal movimento Fridays For Future – dichiara in una nota il Presidente nazionale Confeuro, Andrea Michele Tiso – evidenziano il grande malessere della popolazione mondiale per l’assenza di politiche serie e tempestive volte a contrastare i cambiamenti climatici.
IL Global Climate Strike, che coinvolgerà oltre 150 Paesi e arriverà in Italia il 27 Settembre, chiede una chiara inversione di rotta per creare un mondo più equilibrato e per porre un freno allo strapotere delle multinazionali e alla logica del profitto ad ogni costo. Come Confeuro – continua Tiso – sosteniamo la manifestazione del 27 Settembre anche per rivendicare la posizione dell’agricoltura italiana, la quale intende essere protagonista di un riscatto italiano basato sulla capacità di tenere insieme la crescita economica e la tutela dell’ambiente.
Il nostro auspicio – conclude Tiso – è che da iniziative come queste possa scaturire una presa di coscienza da parte della politica nazionale ed internazionale. Per riuscirci servono serietà e trasparenza, ma soprattutto una predisposizione al dialogo e al confronto che permettano di andare oltre gli interessi individuali per salvaguardare invece quelli collettivi.