Salvaguardia dell’ambiente, delle persone e rispetto per le generazioni future, sono i valori fondanti di Mela Val Venosta di cui si fa portavoce a Fresh Retailer 2019, contesto ideale per annunciare il lancio di una linea di mele ottenuta da coltivazioni 100% senza diserbanti.
«Quando si parla di soddisfare al meglio le esigenze della distribuzione – afferma Martin Pinzger, direttore generale VIP – elevando la qualità del servizio e fornendo allo stesso tempo al consumatore risposte sicure, sane e genuine, Mela Val Venosta è presente»
La Val Venosta è il Paradiso delle Mele dove produzione integrata e produzione biologica hanno in comune i valori e i saperi di un territorio che si conferma vocato ad una coltivazione sempre più sostenibile. E’ dal 2017 che in Val Venosta è iniziata una adesione volontaria da parte dei contadini ad abbandonare l’utilizzo dei diserbanti nella produzione delle nostre mele:«Nel 2018 il 26,5% del raccolto era ottenuto senza erbicidi – sottolinea Pinzger -, nel 2019 le superfici “senza utilizzo di diserbanti» sono aumentate, con una previsione di crescita constante nei prossimi 5 anni.
«Combattiamo le erbacce con la frantumazione – precisa Pinzger – una tecnica che permette ai macchinari di sminuzzare le erbe infestanti così che i meli possano crescere rigogliosi. Il risultato è una mela coltivata al 100% senza diserbanti e con più qualità: la colorazione della Golden di montagna è migliore, a favore di un grado brix più alto e di una dolcezza più marcata. Il calibro risulta leggermente inferiore alla media e questo garantisce una maggiore croccantezza e più conservabilità al prodotto».
In una prima fase di lancio la linea coltivata al 100% senza diserbanti è disponibile nel vassoio Blitz da 4 e 6 frutti, una confezione al 100% senza plastica. Anche nella scelta e nell’utilizzo degli imballaggi, Mela Val Venosta conferma il proprio impegno nel ridurre l‘impatto sull’ambiente e nell’offrire il massimo della qualità.
«Soluzioni efficaci e risposte a nuovi bisogni: Mela Val Venosta conferma il proprio impegno – conclude Pinzger – nell’offrire ai partner della distribuzione un servizio di prima classe con una mela dalla qualità superiore ottenuta con il minore impatto ambientale».