Avepa, l’Agenzia regionale per i pagamenti in agricoltura, ha iniziato a pagare gli anticipi dei contributi per l’indennità compensativa in zona montana previsti dalla Misura 13.1.1 del Programma di sviluppo rurale del Veneto. I pagamenti raggiungeranno complessivamente 3.423 aziende attive nel territorio montano regionale per complessivi 10 milioni di euro. Ne dà notizia l’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Pan.
«Si tratta di un importante investimento per evitare lo spopolamento e l’abbandono delle ‘terre alte’ – commenta Pan – Con il Psr, e in particolare con questa misura, la Regione Veneto mantiene fede, grazie all’efficiente collaborazione di Avepa, all’impegno costante per la montagna. Sostenere l’agricoltura nelle aree di montagna significa difendere l’ambiente e il suolo e contrastare il dissesto idrogeologico».
L’assessore sottolinea, inoltre, la velocità delle istruttorie di pagamento garantita da Avepa. «L’impegno profuso dall’Agenzia regionale, diretta da Fabrizio Stella, nel processo di gestione del procedimento – fa notare Pan – ha implicato una sensibile riduzione del tempo necessario ad erogare la prima somma attesa dalle aziende agricole, consentendo l’esecuzione dei controlli amministrativi per la definizione della finanziabilità e quindi dell’importo erogabile in meno di 60 giorni lavorativi».
Le domande da parte degli agricoltori erano state presentate entro il 12 luglio di quest’anno, in ottemperanza al bando approvato con la delibera di giunta n. 376 del 2 aprile 2019.
Nei prossimi giorni Avepa darà corso anche all’erogazione dei contributi degli impegni PSR nell’ambito della Misura 10 “Pagamenti agro-climatico-ambientali” e Misura 11 (Agricoltura biologica) richiesti con le domande di conferma sempre entro il 12 luglio scorso.