Toscana. Un corso di formazione per aiutare gli apicoltori a difendersi dalla vespa velutina

La Regione Toscana favorisce, anche quest’anno, la diffusione di informazioni agli apicoltori, per aiutarli a riconoscere e contrastare la temibile vespa velutina, il calabrone asiatico che, penetrato anche in alcune regioni italiane e segnalata in Toscana nel territorio di Massa Carrara, insidia gli alveari e costituisce una delle principali minacce al settore della produzione di miele.

Per fornire agli apicoltori gli strumenti pratici e teorici per riconoscere la presenza degll’insetto ed organizzare interventi di contrasto è stato organizzato (da Toscana miele, Alpa miele, Apiliguria, Arlea, Arpat), un incontro pratico di riconoscimento in apiario.

L’incontro si terrà giovedì 3 ottobre alle 16 in via Gasparo Venturini (angolo via Giampaoli) a Massa ed è aperto a tutti gli apicoltori della zona.

La finalità è quella di creare volontari in grado di aiutare i tecnici. Ai volontari verrà insegnato come catturare le vespe in volo e come monitorarne la presenza. Comunemente chiamata Calabrone asiatico, la vespa velutina (o calabrone asiatico) è una pericolosa minaccia per l’apicoltura italiana. Questo insetto, infatti, è un predatore che si nutre di api e che spesso va a caccia direttamente negli alveari. La velutina era sconosciuta in Europa fino al 2004, anno in cui fu avvistata per la prima volta in Francia. www.stopvelutina.it

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