Un accordo che dà ulteriore prestigio ad EnoliExpo e alla Fiera del Levante per rafforzare il suo ruolo di fiera di riferimento per le filiere dell’olio e del vino. Così è stata salutata la partnership con FederUnacoma ad Agrilevante, nel corso di una conferenza stampa dove è stato ribadito come Bari sarà la sede naturale di questa manifestazione e che la biennalità verrà spostata negli anni pari (prossima edizione pertanto il 19-21 marzo 2020), in alternanza all’Expoliva di Jaèn che si tiene negli anni dispari. Senza dimenticare che proprio a Bari ed in Puglia vi sono eccellenze sotto il profilo della ricerca e dell’innovazione che saranno pienamente coinvolte per favorire formazione e divulgare conoscenze delle migliori tecnologie.
“La sinergia che nasce tra EnoliExpo e la Federazione dei costruttori di macchine agricole – ha sottolineato il presidente della Nuova Fiera del Levante, Alessandro Ambrosi – è importante per far crescere territori ed aziende. Abbiamo assoluto bisogno che vi siano relazioni costanti tra i protagonisti che ruotano attorno al mondo fieristico perché ciò si traduce in vantaggi per tutti”. Concetti confermati dall’amministratore delegato di FederUnacoma, Massimo Goldoni: “È finito il tempo in cui una fiera era una semplice esposizione di prodotti. Oggi è piuttosto un’agorà dove far intrecciare rapporti e creare opportunità. Credo che questo accordo sia un valore aggiunto per tutti, in particolare per il nostro sistema di aziende olivicole e vitvinicole. Un grande patrimonio da sostenere e valorizzare, consapevoli tutti che dobbiamo puntare sulla qualità dei nostri prodotti, perché è l’unica arma con cui vincere la concorrenza”.
Di una fiera verticale, capace di abbracciare le due filiere, dalla fase agricola a quella della commercializzazione del prodotto passando per i processi di trasformazione ha parlato il presidente di EnoliExpo Sonia Villani, la quale ha ricordato: “Questa manifestazione ha saputo centrare l’obiettivo di unire all’ampia esposizione delle migliori tecnologie momenti di incontro e confronto tra tutti i protagonisti dei settori olivicolo-oleario ed enologico. Benché l’accostamento con la principale fiera mondiale dell’olio come Expoliva non possa che farci piacere, siamo consapevoli che EnoliExpo abbia ancora margini di crescita. Con la partnership raggiunta con FederUnacoma copriamo un segmento importante, altri ne vogliamo qualificare ulteriormente per caratterizzarci sempre più, in una regione prima in Italia per la produzione di olio e seconda per la produzione di vino, ma soprattutto per un centro-sud che in questi due settori ha tanto da esprimere”.
Italia e non solo, come ha ricordato il direttore eventi di FederUnacoma Marco Acerbi: “EnoliExpo deve diventare un punto di riferimento internazionale e sarà importante favorire l’incoming di operatori stranieri per incontri B2B con i costruttori di macchine agricole ed impianti per la trasformazione”.