La Vigna del Gallo dell’Orto Botanico di Palermo e della Doc Sicilia vini aderisce alla Urban Vineyards Association, rete internazionale che riunisce le vigne urbane d’Europa ad alto valore storico e culturale.
L’ingresso nell’Urban Vineyards Association del vigneto urbano di Palermo, che ospita 95 viti di vitigni autoctoni e reliquia, è avvenuto in occasione del primo convegno dell’associazione, a Torino.
La Vigna del Gallo dell’Orto Botanico è frutto del progetto del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia e del Sistema museale dell’Università di Palermo, con la collaborazione del Dipartimento di Agraria dell’Università di Palermo.
Sono soci fondatori dell’Urban Vineyards Association: Vigna di Villa della Regina di Torino, il Clos Montmartre di Parigi, i Vigneti della Laguna di Venezia, i Vigneti Senarum Vinea di Siena.
“La scelta di aderire all’Urban Vineyards Association” spiega il Presidente del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia, Antonio Rallo, “è un passo naturale nel percorso della Doc Sicilia che punta alla salvaguardia del grande patrimonio viticolo dell’isola anche attraverso la valorizzazione e la protezione dei vitigni autoctoni e reliquia. Il progetto della Vigna del Gallo dell’Orto botanico è una delle testimonianze concrete dell’impegno della Doc Sicilia per la tutela della biodiversità della nostra terra e per la ricerca costante della massima sostenibilità per ogni attività della filiera del vino”.
Dice Luca Balbiano, presidente di UVA: “Avere Vigna del Gallo nella U.V.A. è un traguardo davvero importante per tutta l’Associazione. L’opera di recupero di vitigni autoctoni quasi estinti portata avanti all’interno del’Università ha un valore inestimabile. Per il futuro, l’aiuto di Palermo e della Doc Sicilia sarà fondamentale per i progetti in cantiere.”
L‘Urban Vineyards Association è nata il 30 maggio 2019 ed è presieduta da Luca Balbiano; ha lo scopo di valorizzare sotto il profilo culturale e turistico gli antichissimi filari delle vigne che ancora oggi sopravvivono all’interno dei centri cittadini. Tra i fondatori figurano anche l’Associazione Nazionale Città del Vino, l’Associazione Amici di Villa della Regina, Coldiretti Piemonte. Tra i nuovi soci dell’Urban Vineyards Association, oltre alla Vigna del Gallo dell’Orto Botanico di Palermo, le vigne urbane di Milano e Venezia (San Francesco della Vigna).
La Vigna del Gallo è un progetto che la Doc Sicilia porta avanti dall’ottobre 2018 in uno spazio dell’Orto Botanico di Palermo di circa 200 metri quadri che costituisce un patrimonio inestimabile della vitivinicoltura siciliana.
“Il nuovo vigneto dell’Orto Botanico ha preso finalmente forma” aggiunge Paolo Inglese, direttore del Centro Servizi Sistema Museale dell’Università di Palermo. “Una meraviglia per gli studiosi, per gli studenti, per i visitatori. Celebriamo la Sicilia viticola nella sua biodiversità. Foglie, grappoli di ogni forma e colore, piante di diverso portamento in un luogo dove è possibile toccare per mano la storia di uno dei più importanti sistemi agrari del Mediterraneo”.
“La Vigna del Gallo è un autentico microcosmo che accoglie una parte significativa della biodiversità ampelografica della Sicilia” spiega Rosario Schicchi, direttore dell’Orto Botanico. “Si tratta di una superficie di circa 200 metri quadri, di notevole valenza storica, scientifica e divulgativa, in grado di fornire una visione simbolica del cosiddetto Vigneto Sicilia”.
La partecipazione all’Urban Vineyards Association consente alla Vigna del Gallo di entrare a far parte di una rete internazionale che promuove progetti di recupero storico e azioni di valorizzazione culturale, paesaggistica e turistica. La Urban Vineyards Association è nata per tutelare il patrimonio rurale, storico e paesaggistico rappresentato dalle vigne urbane e per valorizzarlo sotto il profilo culturale e turistico, rendendolo produttivo per la collettività e per il futuro nel rispetto dell’ambiente, attraverso politiche vitivinicole e sociali di integrazione e sostenibilità. Tra gli obiettivi dell’associazione c’è l’organizzazione di un Circuito Turistico delle Vigne Urbane attraverso la sensibilizzazione dei Tour Operator, della stampa turistica e delle strutture ricettive: l’idea è di realizzare un itinerario internazionale per collegare le Vigne Urbane Europee, fornendo le informazioni e i dettagli necessari per intraprendere il viaggio che dai filari del Nord Europa arrivi fino a quelli siciliani e mediterranei.