“Nonostante una manovra di bilancio nel suo complesso difficile, con le poche risorse finanziarie disponibili destinate prevalentemente a lasciare invariate le aliquote IVA, ho posto con forza la necessità che il Governo scongiurasse l’aumento della pressione fiscale per le imprese agricole e si facesse carico del problema dei danni provocati dalla cimice asiatica. Così il ministro Bellanova al termine dell’incontro nella Prefettura di Ferrara sull’emergenza cimice asiatica.
“Comunico ufficialmente oggi a questo tavolo – ha proseguito -, che la legge di bilancio 2020 non conterrà il previsto aumento dell’IRPEF in agricoltura e nel periodo 2020-2022 metterà a disposizione un prima dotazione finanziaria di 80 milioni di euro in favore delle imprese che hanno subito danni da cimice asiatica”.
Quattro i punti come scansione dei prossimi impegni. “Sappiamo che le risorse messe in campo in questa prima fase sono un segnale importante ma non sufficiente. Avvieremo un confronto e coinvolgeremo tutte le forze politiche e le regioni affinché si possano unire gli sforzi per incrementare le risorse finanziarie nell’iter di discussione e di approvazione della legge di bilancio 2020 in Parlamento.
Gli strumenti che abbiamo a disposizione per combattere i cambiamenti climatici non sono più adatti. Ci faremo promotori di una sessione dedicata della Commissione Politiche Agricole per condividere con le Regioni il metodo e i nuovi obiettivi per avviare la riforma del Fondo di Solidarietà Nazionale”.
E ancora: “Le imprese che sono state colpite dalla cimice sono in grave sofferenza e la loro situazione è aggravata dall’indebitamento nei confronti delle banche. Convocheremo un Tavolo di confronto con l’Associazione Bancaria Italiana per verificare la possibilità di fare una moratoria sui mutui in essere”. Infine: “la riforma del Fondo di Solidarietà Nazionale – ha concluso Bellanova – deve essere accompagnata anche dall’introduzione di nuovi strumenti assicurativi e dallo sviluppo dei fondi di mutualità. Convocheremo un Tavolo di confronto con le rappresentanze, l’Asnacodi, l’Ania e l’Ismea per individuare nuovi strumenti per la gestione dei rischi in agricoltura”.
M5S Commissione agricoltura Camera: “Le imprese agricole colpite dalla cimice asiatica stanno affrontando innumerevoli difficoltà, sia dal punto di vista produttivo, sia per il conseguente indebitamento con le banche. A tal proposito, accogliamo con favore quanto deciso dalla ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova, che nel corso della riunione con le associazioni di categoria e gli enti locali, ha annunciato lo stanziamento di 80 milioni di euro per contrastare la cimice asiatica per il periodo 2020 – 2022. A sostegno di tutte queste imprese agricole, aggiungiamo che nella legge di Bilancio 2020, non è previsto l’aumento dell’Irpef in agricoltura”. Lo dichiarano i deputati del MoVimento 5 Stelle in commissione Agricoltura alla Camera.
“E’ importante scongiurare l’aumento della pressione fiscale per le imprese coinvolte. In questo senso, come ha annunciato la ministra, verrà convocato un tavolo di confronto con l’Associazione bancaria italiana per cercare di ottenere una moratoria sui mutui in essere. E insieme alle Regioni, condivideremo i nuovi obiettivi per avviare la riforma del Fondo di solidarietà nazionale. Per noi queste sono priorità da portare a termine, per sostenere un settore importante per il Paese come quello agricolo e le sue imprese”, concludono i deputati del MoVimento 5 Stelle.