Produzione di olio extravergine di oliva a picco in provincia di Siena, si registra un calo medio delle quantità del 50 per cento in tutto il territorio senese rispetto allo scorso anno. Qualità di buon livello, in particolare per chi ha già raccolto o sta terminando in questi giorni.
A sottolinearlo – in piena campagna di raccolta – è la Cia Agricoltori italiani di Siena che analizza una produzione in netto calo e dimezzata rispetto al 2018 a causa di diversi fattori, in particolare climatici, che hanno condizionato le produzioni olivicole. «E’ stata un’annata climaticamente difficile per la nostra olivicoltura – spiega il direttore di Cia Siena Roberto Bartolini -; che risente ancora dei danni da freddo dell’inverno 2018 che hanno ‘bloccato’ la fase vegetativa di molte piante a distanza di un anno e mezzo. Le piante che non avevano subito danni, invece, sono state molto produttive nel 2018 e quest’anno subiscono la naturale alternanza dell’anno di ‘scarica’, per cui producono molto meno. A questo si aggiunge il clima molto caldo dell’ultima primavera, quando nel mese di maggio ad una buona fase di fioritura non è seguita la fase di allegagione, ovvero dal fiore non si è passati in molti casi al frutto».
La qualità – «Per quanto riguarda la qualità – spiega Lamberto Ganozzi, tecnico Cia Siena – si può parlare di medio livello, e di una qualità buona per chi ha anticipato i tempi di raccolta e per chi sta terminando in questi giorni. Infatti le temperature molto elevate delle ultime settimane favoriscono il proliferarsi di attacchi della mosca delle olive; per cui il consiglio è di accelerare il più possibile la raccolta e portare nella stessa giornata le olive al frantoio. Purtroppo dopo l’assenza di mosca degli ultimi due anni, molte aziende agricole hanno in parte sottostimato questo pericolo e non fatto i trattamenti necessari. Per cui il consiglio è di raccogliere più in fretta possibile e frangere subito le olive».
Il prezzo di un extravergine prodotto in provincia di Siena si attesta sui 12-13 euro al litro. L’invito della Cia Siena è quello di acquistare le produzioni locali, magari direttamente in azienda o nei frantoi della provincia, anche perché con un prodotto quantitativamente inferiore, potranno arrivare sul mercato organizzato oli di indubbia provenienza e qualità a basso costo da altre aree produttive del Mediterraneo; mentre con un olio extravergine d’oliva prodotto in provincia di Siena è garantita la qualità e la provenienza ed un prezzo maggiore per il consumatore è pienamente giustificato dalla qualità e compensa le aziende degli alti costi di produzione».