“Quando un ministro, nella presentazione di quello che sarà il suo mandato, promette una cosa e alla prima occasione utile il suo partito la sbugiarda, addirittura abrogando quanto promesso, ecco quel ministro dovrebbe scusarsi per la figuraccia e poi dimettersi. Quel ministro è Teresa Bellanova, che il nove ottobre scorso, in audizione alle commissioni Agricoltura di Camera e Senato – mica al bar – escludeva tagli alle agevolazioni per il gasolio agricolo e che non sa ora, o finge di non sapere mentendo così a tutti gli agricoltori, che il suo partito, con un emendamento al “Dl Clima”a prima firma Nencini, passato in commissione Agricoltura al Senato ” congiuntamente al parere positivo del governo, punta a tagliare le agevolazioni al gasolio agricolo. Una mossa così sconsiderata costringerebbe le aziende del settore ad usare il carburante per autotrazione, con un incremento di quasi 150 euro per ettaro in base alle lavorazioni.
La smettano il ministro e questo governo di trattare gli agricoltori come nemici; se non hanno competenza nel settore possono passare la mano e lasciare lavorare chi ha a cuore l’agricoltura italiana”. Così il senatore della Lega Gian Marco Centinaio, già ministro delle Politiche Agricole.
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