“Un importante successo per tutti gli agricoltori del nostro territorio”. Cia Emilia Romagna plaude il provvedimento urgente della Regione: una deroga che consente di effettuare le operazioni di spandimento degli effluenti anche nel periodo invernale. Una decisione arrivata dopo le pressanti richieste di Cia finalizzate a “venire incontro alle esigenze del settore agricolo che vive momenti difficili a causa del cambiamento climatico che, tra gli effetti, causa ritardi delle lavorazioni”, entra nel dettaglio il vicepresidente regionale Antenore Cervi.
Le piogge persistenti dell’ultimo periodo “hanno reso impossibile, da parte delle aziende zootecniche, la gestione e l’utilizzazione agronomica degli effluenti – prosegue Cervi -. Le condizioni meteo, infatti, non hanno permesso le normali lavorazioni di stagione come la concimazione propedeutica alle semine. Inoltre, la capacità di stoccaggio aziendale si va sempre più assottigliando”.
E tutta questa situazione ha coinciso con il periodo di divieto continuativo degli spandimenti che, a norma di legge, decorre dal 1° dicembre al 31 gennaio. “Questo provvedimento – sottolinea infine la Cia Emilia Romagna – consente di aprire finestre temporali di spandimento sull’intero territorio regionale. Ci fa piacere che le nostre sollecitazioni siano state accolte dalla Regione che, ancora una volta, ha mostrato grande attenzione al mondo agricolo. Dopo l’atteso via libera del Ministero, la decisione è stata presa in poche ore”. “Ora è tempo di mettere mano a una norma antica e anacronistica per i nostri tempi – conclude Cervi -: non si può rincorrere sempre l’emergenza”.