La Commissione europea sta prevedendo misure concrete per compensare l’effetto negativo dei dazi statunitensi sulle importazioni del vino UE. Le proposte legislative (due atti di esecuzione e un atto delegato), prevedono tra le altre cose, un aumento del contributo dell’Unione alle misure di promozione per i vini in bottiglia fino al 60% (anziché al 50% come attualmente stabilito) e la possibilità di apportare modifiche ai programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo per quanto riguarda la promozione. Le misure dovrebbero essere adottate entro marzo 2020.
Al momento gli USA hanno imposto solo il 25% dei dazi ma, grazie al sistema del carosello, la lista dei prodotti e l’entità dei dazi potrà essere modificata ogni 4 mesi e quindi, in questo caso, a partire dal 18 febbraio 2020. La situazione è quindi critica perché l’impatto di un dazio al 100% rischierebbe di chiudere molti mercati.