“Che De Castro e il Pd rispondano in maniera scomposta alle nostre critiche significa solo una cosa: abbiamo fatto centro, sono complici dell’Europa. La smetta, questa sinistra nemica del comparto di prendere in giro i nostri agricoltori, le nostre industrie, le nostre eccellenze: non è certo la Lega a piegarsi a follie che arrivano da Bruxelles come il “nutriscore” che, anzi, da ministro insieme alla Spagna avevo bocciato e rimandato al mittente. Non è la Lega ma il Pd che nei fatti non prende posizione a tutela del made in Italy, come accaduto la scorsa settimana in Comune a Genova, quando hanno votato contro un nostro odg contrario a qualunque schedatura dei prodotti; non è la Lega che umilia con semaforini e i colori, neanche fossimo all’asilo, chi lavora sodo e in silenzio. Trovino il modo migliore per intercettare richieste ed aspettative di un settore che rappresenta un patrimonio per il nostro Paese: altrimenti possono rinchiudersi nelle stanze dei burocrati a mettere bollini e a dare patenti: non mancheranno davvero a nessuno”. Così il senatore della Lega Gian Marco Centinaio, già ministro delle Politiche Agricole.
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