Cifre che balzano all’occhio quelle ricavate dall’ultimo bilancio 2018/2019 di Collis Veneto Wine Group.
Con un valore di fatturato pari a 84 milioni di euro e un margine operativo lordo (Ebitda) di 5,1 milioni di euro, l’azienda attesta un utile netto di 1,5 milioni di euro. Di tutta rilevanza anche il valore della produzione, che supera i 96 milioni di euro, segnando una crescita del +3% rispetto all’anno precedente.
Non solo l’aumento dei principali indicatori economici-patrimoniali, a maturare notevolmente sono anche i quantitativi di raccolta: Collis Group attesta infatti un +15% rispetto alla media degli ultimi 3 anni. Nel conto economico del Gruppo, la valorizzazione dei conferimenti dai soci si afferma a 62,2 milioni di euro.
A dichiarare la scalata al successo è anche il bilancio consolidato di Gruppo, relativo all’attività del Consorzio Collis insieme alla controllata al 100% Cantine Riondo, dedita maggiormente all’attività commerciale di prodotti imbottigliati. Il fatturato riporta infatti 109 milioni di euro, con un margine operativo lordo di 8,5 milioni di euro e un valore della produzione stabile a 120 milioni.
Le nuove cifre da record sottolineano la validità del programma operativo in atto, volto ad incrementare progressivamente la capacità produttiva e la validità commerciale dell’azienda. Solo nell’ultimo anno, sono stati pianificati interventi sulle strutture del Gruppo per un valore di 4 milioni di euro, le cui risorse sono state investite principalmente sui siti produttivi di vinificazione, per ammodernamenti strutturali, adeguamenti tecnologici e nuovi macchinari.