Fieragricola, la rassegna internazionale dell’agricoltura in programma a Verona dal 29 gennaio all’1 febbraio 2020, scommette sull’avicoltura, comparto strategico della zootecnia Made in Italy, che a livello nazionale genera un fatturato di oltre 5,7 miliardi di euro e un valore condiviso di circa 8 miliardi e che ha scelto Veronafiere come partner per rilanciare il proprio business.
A Fieragricola la filiera avicola italiana sarà protagonista con un’area dedicata e un programma di eventi che incrociano l’innovazione, la sostenibilità, il benessere, la prevenzione e la salute animale, l’etichettatura, la formazione e la sicurezza alimentare.
«Fieragricola si concentra sull’avicoltura con un approccio nuovo e mirato ad accompagnare gli stakeholder in un percorso di crescita professionale e di sostegno al Made in Italy in quelle sfide che ormai indispensabili per rispondere alle esigenze di migliorare produttività e qualità – afferma Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere -. Le prospettive di crescita dell’avicoltura a livello mondiale sono testimoniate anche dalla proiezioni Ocse-FAO e, in un contesto mondiale dinamico, Fieragricola desidera dare risposte efficaci alla filiera».
Fra gli eventi già programmati a Fieragricola 2020 ci sarà il premio «Avicoltore dell’anno» mercoledì 29 gennaio, giornata inaugurale della 114ª rassegna agricola di Verona, organizzato in collaborazione con Unaitalia, realtà associativa che rappresenta il 90% dei player del sistema avicolo nazionale. Il riconoscimento sarà assegnato alle migliori storie di pratiche virtuose in allevamento legate a quattro aree specifiche: benessere degli animali, sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica e biosicurezza.
Unaitalia, inoltre, organizzerà anche una giornata di formazione con un corso in materia di benessere animale, rivolto in modo specifico agli allevatori di polli da carne e che annovera fra i docenti veterinari aziendali, personale di Unaitalia e veterinari formatori abilitati presso il ministero della Salute. Gli approfondimenti riguarderanno la normativa vigente e tutte le buone pratiche di gestione.
La sostenibilità degli allevamenti sarà invece al centro del congresso di Sipa, Società italiana di patologia aviaria, realizzato negli spazi di Unaitalia.
Aspetti normativi e novità riguarderanno anche il sistema di timbratura delle uova in allevamento, per le quali è stato previsto a Fieragricola un incontro-convegno in vista di un aggiornamento normativo particolarmente atteso dagli operatori.
Nell’ambito della carne bianca e rosa Fieragricola, in collaborazione con Unaitalia, dedicherà spazio alla filiera cunicola, con un approfondimento organizzato in collaborazione con Asic, Associazione scientifica italiana di coniglicoltura.
E ancora. Mondi a confronto tra avicoltori e suinicoltori per riflettere sulla sicurezza alimentare, il sistema di analisi del rischio Classyfarm e tracciare un primo bilancio sulla ricetta elettronica obbligatoria.
Le aziende già iscritte a Fieragricola 2020. Big Dutchman, Sperotto, Lubing System, River System, Tecno-avicola, Arion Fasoli, Riva Selegg, Elettrica Faber, Völker Gmbh (Germania), Damtech Egg Handling BV (Olanda), Ovo-Tech (Polonia), Dion Engineering (Bulgaria), Ska, Meneghin, Tezza, Vencomatic, Corti Zootecnici, Ovorider, Giemme di Mola, Eurotunnels, Aza International, Agritech, CTS Calvinsilos, Eurosilos Sirp, Clerici, Avitec, Fiem, Victoria, Codaf, Dominion International Trading, Zootecnica International, Isa impianti, Officine meccaniche Vettorello, Cizo, Best Poultry Equipment, Aviagen, Rota Guido, Unaitalia, Meap, Avitecnica, Transtecno.