“Il programma varato in Lombardia per le biosicurezze negli allevamenti avicoli italiani investe in modo importante e strategico in un settore chiave dell’agroalimentare italiano.
Un plauso va a tutta la Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia e, in particolare, all’Assessore Regionale Fabio Rolfi che ha dimostrato un impegno concreto per il settore. Anche in stretta collaborazione con i servizi veterinari, è stato lanciato questo secondo bando allargato a tutto il settore avicolo, con la consapevolezza che gli investimenti in biosicurezze sono la prima arma per contrastare l’introduzione dei virus influenzali aviari. È solo con interventi lungimiranti di questo tipo che l’avicoltura italiana può rafforzarsi e crescere nel nostro Paese. Da parte nostra ci sarà sempre massima collaborazione sul tema oltre all’impegno a diffondere tra le imprese la cultura della prevenzione”.
Antonio Forlini, presidente di Unaitalia (Unione Nazionale Filiere Agroalimentari Carni e Uova) esprime così la sua soddisfazione per l’avvio del Programma regionale delle iniziative di biosicurezza per la prevenzione e il controllo della diffusione delle epizoozie negli allevamenti avicoli (pollame da carne e/o galline ovaiole e/o selvaggina da ripopolamento) per contrastare i focolai di influenza aviaria della Regione Lombardia. Il bando, pubblicato ieri, prevede uno stanziamento di 1 milione di euro per finanziare interventi negli allevamenti. Le imprese interessate potranno presentare domanda a partire da lunedì 9 marzo, fino al 15 maggio.