Unità e collaborazione tra imprenditori per avere aziende più forti ed efficienti. Arriva dall’agricoltura digitale una delle iniziative più interessanti per il mondo agromeccanico. CT Smart 24 è la piattaforma digitale che permette di condividere i mezzi agricoli tra contoterzisti, programmare insieme futuri investimenti, far lavorare di più le proprie macchine garantendo ai clienti (gli agricoltori) una più varia offerta di servizi agromeccanici.
L’assemblea dell’associazione Apima di Milano, Lodi, Como e Varese è stata un invito a fare squadra, “a costituire un esercito dove, come soldati, gli imprenditori agromeccanici si fidano l’uno dell’altro”, ha detto il presidente Giuliano Oldani.
CT Smart 24 non è più un semplice progetto, ma una piattaforma internet. È online da due settimane ed ha già convinto una trentina di contoterzisti, anche della Puglia e della Sardegna (l’abbonamento costa 100 euro l’anno). Durante l’assemblea il vice presidente di CT Smart 24 Rossano Remagni Buoli ha spiegato come inserire le macchine che si desidera far trovare da altri contoterzisti, come cercare una macchina anche molto particolare e come lanciare “SOS agromeccanici”. “Un’unità dei contoterzisti che può nascere dal basso, dagli imprenditori stessi, se non viene garantita dalle associazioni”, ha commentato il presidente nazionale di UNCAI Aproniano Tassinari, in risposta all’invito all’unità sindacale di Giorgio Zorzoli, presidente di uno dei due sindacati di agromeccanici di Pavia. L’iniziativa è stata accolta come un invito ad agire in unità anche dal presidente di Confagricoltura Lombardia Antonio Boselli per il quale “può rappresentare uno strumento per una filiera più coesa e una garanzia di certificazione del lavoro svolto e dei prodotti”. Mentre Renato Bellaviti, vice presidente di Apima Milano, Lodi, Como, Varese ha portato un bell’esempio di collaborazione tra “colleghi” contoterzisti, raccontando come abbia introdotto gradualmente ma con successo gli strumenti dell’agricoltura di precisione (guida satellitare, rateo variabile, mappe di prescrizione) e digitale (telemetria) nella sua azienda, senza tacere quando si sono presentate delle difficoltà o la poca utilità di alcuni sviluppi tecnologici.