“Il Consorzio del vino Brunello di Montalcino è convinto che il Vinitaly a giugno andrà fatto e partecipato.
Siamo una bandiera del made in Italy nel mondo e a maggior ragione ci sentiamo di ribadirlo in un momento difficile come questo, a sostegno della fiera veronese”. Lo ha detto il presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci.
“È chiaro – ha aggiunto – come la crisi abbia determinato una forzatura nel calendario, ma è altrettanto evidente che allo stato attuale Vinitaly non potesse realisticamente garantire ad aprile standard di business adeguati. Tuttavia, al di là delle visioni pragmatiche riteniamo fondamentale esserci per dare un segnale al mondo di ripartenza del nostro Paese e delle nostre produzioni. Un senso di responsabilità che, ne siamo certi, è condiviso anche dalle nostre aziende, abituate a superare le fasi critiche della storia”.
LEGGI Coronavirus, rinviato anche il Vinitaly. Slittamento 54esima edizione, sarà dal 14 al 17 giugno