Se sono un hobbista ed ho un orto o un piccolo oliveto per uso familiare, posso andarci per svolgere i lavori agronomici stagionali come ad esempio la potatura degli olivi?
Chissà in quanti si saranno fatti questa domanda in queste settimane di emergenza sanitaria Coronavirus, in cui gli italiani sono costretti a non uscire di casa se non per le emergenze o comprovati motivi lavorativi.
Sì, perché questo esempio, chiariamolo subito, non riguarda gli agricoltori professionali, le partite iva e le aziende agricole vere e proprie, che fin dall’inizio sono stati compresi nei vari Decreti come quelle attività indispensabili e per cui è stato sempre possibile proseguire un’attività, quella agricola, che non prevede interruzioni.
Ma per i centinaia di migliaia di piccoli hobbisti, di tutti quelli che hanno un piccolo orto, un oliveto dove in primavera si fanno le potature e non sono rimandabili, oppure per il semplice taglio delle erbe infestanti, in teoria non sarebbe possibile recarsi all’appezzamento di terra proprio perché si tratta di un hobby e non di un lavoro.
Un parere autorevole lo abbiamo chiesto a Corrado Tei, direttore del Patronato Inac di Cia Toscana: «Teoricamente, per giustificare lo spostamento da casa al terreno per ragioni di lavoro, c’è bisogno della partita Iva. Ma nel caso si tratti di pratiche agronomiche necessarie e non rimandabili, in quanto andrebbero a compromettere la produzione anche se questa è per consumo personale, ritengo che possa rientrare tra la mobilità giustificata con l’autodichiarazione. Attenzione però, non possiamo che raccomandare l’osservanza dei dettati delle autorità nazionali e locali, che intervengono nella riduzione della mobilità allo strettamente necessario. Un particolare attenzione deve essere tenuta alle ordinanze locali che in alcuni comuni limitano in modo puntuale anche i più semplici spostamenti».
Quali potrebbero essere alcuni esempi «Le potature degli olivi, la piantagione di alcune specie di ortaggi, il sovescio negli oliveti, alcuni trattamenti fitosanitari prefioritura»