Nella prima stesura del decreto erano state escluse le imprese agricole. Ora si acceleri su erogazione fondi.
Le imprese agricole potranno accedere agli interventi finanziari garantiti dallo Stato e previsti nell’emendamento al decreto legge sulla liquidità, varato dal governo il 6 aprile e prossimo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Dopo la giornata di ieri passata a setacciare il provvedimento, Cia-Agricoltori Italiani ha fatto pressing sul Governo, perché si modificasse la norma.
A confermare la disposizione sono arrivati il Ministro dell’agricoltura Teresa Bellanova e il suo collega all’Economia Roberto Gualtieri, i quali hanno assicurato un’adeguata formulazione nel provvedimento, per far rientrare le imprese agricole, dimenticate da una prima versione della norma, a causa della previsione del solo parametro di bilancio che nella stragrande maggioranza dei casi non è invece contemplato per le imprese del settore.
Si tratta di un intervento richiesto e preteso da Cia-Agricoltori Italiani nell’interesse di un settore che dimostra, soprattutto in questo periodo di emergenza, la sua centralità nell’economia, approvvigionando di cibo gli scaffali di negozi e della grande distribuzione.
Ora le imprese agricole si attendono tempi rapidi e certi nell’erogazione del credito e nella copertura delle garanzie pubbliche, attraverso procedure semplificate , sulle quali Cia sicuramente attiverà sistemi di monitoraggio per valutare l’adeguatezza degli interventi messi in campo.