“L’agricoltura europea, che in ogni Paese sta garantendo la filiera alimentare e il cibo ai cittadini, ha bisogno di certezze e ha bisogno di risorse. Il testo approvato oggi dalla Commissione Agricoltura del Parlamento europeo coglie questa necessità e questa urgenza”.
Così la Ministra Teresa Bellanova commenta le principali misure adottate nella proposta negoziale su cui adesso si aprirà il confronto con la Commissione europea e il Consiglio con l’obiettivo di un accordo entro il prossimo giugno.
“In particolare”, prosegue la Ministra, “e tra le altre richieste comunque significative, considero di rilievo, in linea con le nostre sollecitazioni in questi mesi e in queste settimane di drammatica emergenza, la richiesta di estensione dell’attuale PAC mantenendo inalterati gli attuali livelli di finanziamento, evitando all’Italia tagli di quasi il 4% sui pagamenti diretti e di oltre il 15% sullo sviluppo rurale; il rafforzamento della riserva di crisi finanziata con risorse extra Pac per 400 milioni annui; il rafforzamento degli strumenti di gestione della crisi con una diminuzione dal 30 al 20 per cento delle soglie minime di perdita di reddito o di produzione anche per i fondi mutualistici; il recupero dei diritti di impianto dei vigneti permettendo ai nostri viticoltori di utilizzare i loro diritti in portafoglio e non perdere migliaia di ettari di potenziale vitivinicolo. Importante in questa direzione il grande lavoro e l’impegno di Paolo De Castro”, conclude la Ministra, “con cui l’interlocuzione e il confronto sono costanti e proficui”.