Molti liguri l’hanno già notata. Da mercoledì potranno vederla anche chi proviene dalle altre regioni: la fioritura degli olivi in Liguria.
Perché chiunque si troverà a percorrere le strade in pendenza della Liguria, dalla costa ad un entroterra profondo, non mancherà di notare qualcosa di particolare in questo periodo: una fioritura degli olivi davvero eccezionale, molto evidente e di buon auspicio per la stagione a venire.
” Il fiore dell’olivo non è appariscente, è discreto, quasi frugale. Molti, non abituati alla visione, forse non ci fanno caso. Però in Liguria, chi è del mestiere, chi vive di olivicoltura, è in fibrillazione – sottolinea Carlo Siffredi, presidente del Consorzio Olio DOP Riviera Ligure -. Dopo un’annata di evidente scarico di prodotto, gli alberi sono stati potati, curati. Il tempo della quarantena, in campagna, ha visto comunque persone impiegate nei campi rispettando le regole. La situazione atmosferica è stata finora abbastanza buona con giornate limpide, ventose che aiutano l’impollinazione”.
Dopo il lockdown chi va alla ricerca dell’aria “buona” ed in molte zone della Liguria può assistere allo spettacolo di sequenze ordinate o meno di olivi che sembrano articolati muri dall’inconfondibile colore biancomorbido.
“Difficile poter dire oggi se la fioritura vorrà dire tante olive e se tante olive potranno essere tanto olio – conclude Carlo Siffredi -. Le aziende del Consorzio hanno però la capacità di guardare avanti, lo hanno dimostrato anche in questo periodo di emergenza , lavorando nel rispetto delle regole e della sicurezza sugli impianti e sui terreni. Con questa fioritura comincia un nuovo racconto, quello della prossima annata”.