Con il decreto dirigenziale n. 7957 del 28 maggio scorso, è stato pubblicato il bando attuativo della sottomisura 4.2.1 del PSR 2014/2020 della regione Toscana.
La finalità del bando è quella di sostenere gli investimenti per la trasformazione e commercializzazione realizzati dalle piccole e medie imprese del settore agroalimentare, con l’obiettivo di rafforzare le filiere e valorizzare le produzioni di qualità, oltre
che a migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Le domande potranno essere presentate dal 15 giugno al 30 settembre prossimo,
utilizzando esclusivamente la modulistica messa a disposizione nel Sistema Informativo di Artea.
Sono ammesse alla presentazione della domanda, tutte le PMI che operano nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli primari, di cui all’allegato 1 del trattato di funzionamento dell’Unione Europea, con esclusione dei prodotti della pesca.
L’intensità dell’aiuto erogato in conto capitale, è previsto nel 40% delle spese sostenute e riconosciute ammissibili; l’importo massimo di contributo finanziabile per singola domanda di aiuto è fissato a 600 mila euro. Si ricorda che i soggetti beneficiari non possono superare la soglia di 3,5 milioni di euro di aiuto per questa misura, nell’arco dell’intera programmazione 2014/2020. Non saranno ammesse domande di finanziamento con importi di contributo richiesti minori di 50 mila euro – per le PMI – e 30 mila euro per gli IAP.
Gli interventi finanziabili riguarderanno macchinari ed attrezzature, oltre che
alle opere edili strettamente necessarie e funzionali all’istallazione dei macchinari e
delle attrezzature stesse.
La graduatoria, redatta a livello regionale, terrà conto delle priorità previste dal
bando valorizzando il settore d’intervento, la partecipazione a filiere produttive, la
riduzione dei costi ambientali, il territorio in cui ricade l’azienda, oltre che alla tipologia degli investimenti.
La dotazione finanziaria complessiva destinata al bando ammonta a 2,5 milioni di euro, che potrebbero essere integrati con eventuali economie derivanti da altre misure del PSR.
Per ulteriori informazioni e per la compilazione delle domande sarà possibile rivolgersi a sedi Cia territoriali.