Colori e profumi di fiori e piante che, nonostante il lockdown causato dal Coronavirus, hanno continuato a diffondersi. E’ la realtà del vivaio Margheriti a Chiusi, che da sempre fa della salvaguardia del paesaggio la testimonianza del rispetto per la natura e la cura dell’uomo per la propria terra. Oltre 2500 varietà di piante e fiori hanno continuato a crescere nelle tecnologiche serre e all’aperto pur dovendo fare i conti con Covid-19. La pandemia è arrivata nel momento più importante dell’anno per un vivaio per le esportazioni e anche all’estero, i mesi che tradizionalmente coincidono con cerimonie, feste e convegni. E le conseguenze economiche e non solo non hanno tardato a farsi sentire. Ne parliamo con Enzo Margheriti.
AgRIPARTENZA. Vivaismo, sboccia la speranza
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