«Considerate le particolari difficoltà che sta attraversando il settore dell’olio di oliva, nell’ambito delle diverse tipologie di prodotti destinati al Fondo emergenze finalizzato a rispondere al bisogno e alle fragilità alimentari e che per la prima volta può contare su un monte di risorse pari a 300milioni, abbiamo previsto 20 milioni per l’acquisto, tramite procedure ad evidenza pubblica, di olio di oliva extravergine 100% italiano». Così la Ministra Teresa Bellanova intervenendo al Question Time.
«Evitare sprechi e partire da bisogni enti caritativi» «Io stessa ho chiesto agli Uffici di seguire due principi per l’utilizzo dei fondi: partire dal bisogno espresso dagli enti caritativi che svolgono un ruolo insostituibile sul territorio; evitare sprechi alimentari, intervenendo sulle filiere italiane più a rischio. Viceversa – ha aggiunto la Ministra – il bando indetto dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) per la fornitura di olio d’oliva agli indigenti risponde ai criteri imposti dalla normativa europea il cui capitolato prevede che l’olio extra vergine d’oliva sia ottenuto da olive prodotte, molite e confezionate nell’Unione europea tenuto conto che questo bando rientra nei fondi europei FEAD».