L’approvazione del Dl agosto e della misura destinata alla ristorazione italiana denominata Bonus Filiera per la ristorazione, per un valore di 600 milioni di euro, partendo e valorizzando proprio i prodotti DOP e IGP, rappresenta un crocevia fondamentale per tutto l’agroalimentare italiano, che con il rilancio della ristorazione può ripartire concretamente. A sottolinearlo è Origin Italia, l’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche, dopo il via libera nel CdM del Decreto legge.
«Si tratta di un riconoscimento politico importante – afferma Cesare Baldrighi, presidente Origin Italia – del ruolo strategico nel paese delle filiere DOP IGP, proprio perché grazie al sostegno alla ristorazione – a patto di acquistare prodotti Made in Italy perlopiù ad indicazione geografica -, si sostiene direttamente la filiera agroalimentare e si evitano le eccedenze di prodotto. Si tratta di un grande risultato, al quale come Origin Italia abbiamo lavorato, supportando fin da subito l’idea della Ministra Bellanova, a cui dobbiamo riconoscere un grande impegno profuso, raggiungendo un risultato importante».
La misura prevede un congruo anticipo al momento della domanda con presentazione dei documenti che attestano gli acquisti effettuati, e ancora non pagati dai ristoratori, saldo alla presentazione di quanto necessario a certificare l’acquisto attraverso modalità di pagamento tracciabili.
«E’ un’occasione importante per i Consorzi di tutela – aggiunge Baldrighi -, che grazie a questa misura, possono aiutare le imprese del settore a stabilizzare e rendere più solidi i rapporti con la ristorazione italiana ad ampio raggio, da sempre il vero ambasciatore delle eccellenze italiane».