I prezzi all’ingrosso delle pere Abate risultano al di sopra della media stagionale.
Già nel 2019 si era verificata la stessa situazione a causa però dei danni provocati dalla cimice asiatica mentre quest’anno è l’Alternaria a determinare il rialzo per i danni alla qualità e l’estetica di buona parte della produzione.
Al momento, uno dei probabili motivi dello sviluppo di questo fungo che ha colpito prevalentemente le pere Abate, soprattutto romagnole, è il cambiamento climatico e il conseguente aumento delle temperature. Nello specifico, nello stesso periodo del 2018 si registrava un prezzo all’ingrosso medio di 1,48 euro/Kg per il prodotto romagnolo di calibro maggiore, nel 2019 il prezzo medio arrivò a 1,85 euro/Kg ed oggi nei mercati all’ingrosso è di 1,73 euro/Kg (+16,19% rispetto al 2018). I dati sono elaborati da Borsa Merci Telematica Italiana (BMTI) sulle rilevazioni effettuate nei mercati all’ingrosso appartenenti alla Rete di Imprese ITALMERCATI.