Una buona notizia per i precari del Crea, il consiglio per la ricerca in agricoltura. Sono riprese le stabilizzazioni, e così 30 precari sono stati assunti a tempo indeterminato.
Si tratta di trenta assunzioni che rientrano nel piano di stabilizzazione del CREA avviato con bando 2018 che ad oggi ha portato alla stabilizzazione di 470 unità di personale tra tecnici, ricercatori e tecnologi. La procedura dovrebbe concludersi a dicembre con l’assunzione di altre 76 unità per un totale di 546 unità.
«Mancano però nel piano assunzionale – spiegano dal Coordinamento precari Crea ad agricultura.it – ancora gli operai agricoli, figure importanti per il nostro ente che prevede progetti e attività in campo. Ci aspettiamo che i prossimi vertici del CREA (presidente e DG) attuino delle strategie per l’assunzione degli operai agricoli (circa 70 unità) e che prevedano concorsi cadenzati così da evitare che si vengano a formare nuove sacche di precariato, vanificando il lavoro fatto fino ad oggi»