«Per bloccare l’avanzata della Xylella, ormai certificata in agro di Monopoli, occorrono le eradicazioni e gli espianti, bene sta facendo il nuovo direttore dell’Arif, Francesco Ferraro. E siamo lieti che oggi il direttore abbia voluto aprire le porte ad un nuovo modello per il contrasto alla Xylella volendo approfondire il tema del controllo dei vettori», lo ha sottolineato il presidente di Copagri Puglia, Tommaso Battista.
Il modello da seguire «Eradicazioni, controllo vettori con intensificazione dei monitoraggi e cura, questo il percorso da seguire. Occorrono nuovi finanziamenti anche su progetti di ricerca come quelli portati avanti dal professore Scortichini».