” Ancora una volta l’Europa dimostra tutta la sua siderale lontananza dalle istanze e dai temi che gli imprenditori del settore delle carni e le associazioni di categoria avanzano, chiedendo norme certe e a tutela della filiera.
Il nulla di fatto nella seduta odierna dell’europarlamento, che salva il cosiddetto “veggie burger”, l’accostamento cioè di termini tipici dell’industria della carne ad alimenti che carne non sono, ne è l’ennesima riprova. Si chiedeva in concreto di approvare tutti quegli emendamenti che avrebbero proibito l’utilizzo improprio dei termini più comuni degli alimenti di carne, e invece il Parlamento non si è schierato, punendo la filiera dei nostri produttori, da anni alle prese con una concorrenza subdola e sleale.
La Lega non si da però per vinta; stare al fianco dei nostri imprenditori e dei loro sacrifici è un compito che non ci spaventa e ci rafforza nel contrasto a decisioni inaudite e incomprensibili come questa”.
Così il senatore della Lega Gian Marco Centinaio, a commento della seduta odierna dell’europarlamento a Bruxelles.