Positive le novità introdotte durante l’iter parlamentare sulla Legge di Bilancio per le filiere agricole.
E’ il commento di CIA Savona che ha analizzato il documento relativo alla manovra economica dell’Esecutivo, con riferimento al settore agricolo e ai punti legislativi previsti nel testo finale.
Tra novità e conferme: esonero contributivo Inps per le aziende che si insediano nel 2021, la conferma dell’esonero Irpef totale per gli agricoltori iscritti all’Inps e l’esonero Imu relativo alla prima rata di questo nuovo anno anche per le strutture agrituristiche.
Afferma il direttore provinciale CIA Osvaldo Geddo: “Prendiamo atto della conferma di alcune agevolazioni per le filiere agricole e rispetto al testo iniziale: possiamo riscontrare altri provvedimenti importanti per sostenere le aziende e i vari settori in crisi per l’emergenza pandemica e che hanno bisogno di strumenti adeguati per assicurare la ripresa e guardare al futuro con rinnovato ottimismo”.
“Come CIA abbiamo condotto una dura battaglia per ottenere miglioramenti e misure idonee che possano sostenere al meglio le nostre imprese nel 2021: ribadiamo che gli aiuti, i contributi e i ristori sono stati e sono senz’altro importanti, ma non certo risolutivi”.
“Servono investimenti, risorse e innovazione tecnologica per un vero rilancio dell’agricoltura e delle sue diverse filiere – conclude Geddo -. Da questo punto di vista, come CIA stiamo operando per cogliere tutte le occasioni di crescita e sviluppo del Recovery Fund”.
Di seguito le principali misure introdotte in relazione ad alcuni commi della Legge di Bilancio: oltre alle agevolazioni fiscali e contributive, ampliato il ristoro alle aziende agricole danneggiate dalle avversità atmosferiche e fitosanitarie verificatesi a partire dal 1° gennaio 2019; previsto il credito d’imposta del 40 per cento alle reti di imprese agricole e agroalimentari per la realizzazione e l’ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico. E ancora: lo stoccaggio vini di qualità (dotazione 10 milioni di euro); esenzione prima rata IMU 2021 per strutture turistiche, tra cui rientrano anche gli immobili degli agriturismi; la proroga del Bonus Verde per le sistemazioni di aree scoperte private di edifici e giardini, con relativi impianti irrigui. Infine, la valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche e delle produzioni agroalimentari italiane, con riferimento ad una azione di contrasto all’Italian sounding, ovvero le false imitazioni di marchi e diciture delle nostre eccellenze sui mercati esteri.
Inoltre, il Decreto Milleproroghe, pubblicato nella G.U. n.183 del 31.12.2020, prevede la temporanea sospensione della scadenza Inps del 16 gennaio 2020 per tutti i coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. Su richiesta di Cia il governo “concede” ulteriore tempo affinché l’Inps disponga il ricalcolo o la compensazione dell’esonero delle mensilità di novembre e dicembre 2020 dei contributi agricoli autonomi in modo da evitare, possibilmente, eventuali problemi sulle registrazioni delle posizioni assicurative. Cia auspica che a questa sospensione ne seguano altre qualora l’Inps non riuscisse a risolvere la questione entro il 16 febbraio 2021, tenuto anche conto delle perduranti condizioni emergenziali che avevano portato il governo all’esonero di novembre e dicembre scorsi con il DL Rilancio.
Tra i punti positivi della manovra anche il rifinanziamento bonus “Donne in campo”, che premia e incentiva oltre 200mila imprenditrici. E’ infatti riconfermato lo stanziamento di 15 milioni di euro, nel 2021, per la concessione di mutui a tasso zero, fino a 300 mila euro e della durata massima di quindici anni, per iniziative volte allo sviluppo e al consolidamento di aziende agricole condotte da imprenditrici attraverso investimenti nel settore agricolo, nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.