Nell’UE le superfici coltivate a sorgo sono aumentate del 18% nel 2020: + 20% per il sorgo da granella e + 12% per il sorgo da foraggio.
La tendenza al rialzo – sottolinea SORGHUM ID – è stata parimenti osservata nei paesi dell’Europa dell’Est (Russia, Ucraina). È la prova del crescente interesse dei produttori per questa coltura, la cui resilienza di fronte alle avversità climatiche è un vero punto di forza. Lo dimostrano le rese del sorgo da granella nell’anno in corso : con una produzione media di 5, 62 tonnellate/ha, sono complessivamente in crescita, anche se tale media nasconde forti differenze.
In Italia, Austria, Ungheria e Spagna le rese stanno aumentando considerevolmente, rispetto al 2019 e agli ultimi 5 anni. La Francia, con una resa media di 5,06 tonnellate/ha, registra una leggera diminuzione delle proprie rese, rispetto alla media degli ultimi 5 anni, per effetto di una siccità oltremodo marcata. I paesi del bacino del Mar Nero hanno sofferto, a loro volta, dell’impatto della siccità nel corso di quest’anno, con una consistente riduzione delle rese in Ucraina (-27%), Romania (-30%) e Bulgaria (-8%).