ROMA – Dopo la sostanziale stabilità registrata in chiusura di 2020, le prime rilevazioni del nuovo anno hanno mostrato dei rialzi per i prezzi del grano tenero e del mais quotati nei listini delle Borse merci italiane.
Aumenti che si sono verificati in contemporanea con i rialzi osservati per le quotazioni dei cereali scambiati sui mercati esteri.
A guidare la corsa verso l’alto dai rincari di mais e soia.
La stabilità continua a prevalere invece per il grano duro, che ha chiuso il 2020 comunque in crescita del 10% su base annua. Il confronto anno su anno è risultato positivo anche per il grano tenero (+10% rispetto a dicembre 2019) e per il mais (+11%).
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