MILANO – IBF Servizi – la società leader nell’offerta di servizi di agricoltura di precisione, partecipata da BF Spa, ISMEA, A2A Smartcity ed e-Geos (Gruppo Leonardo) – supporterà per il terzo anno consecutivo il Master di I livello dell’Università degli Studi della Tuscia in agricoltura di precisione – che da quest’anno vede coinvolti tutti i più importanti atenei attivi in questo ambito: Università degli Studi di Teramo, Università degli studi di Padova, Università degli Studi di Firenze e Università degli Studi di Salerno, oltre ai due prestigiosi enti di ricerca presenti fin dalla nascita del master, il CNR-IREA e il CREA.
La società, nata nell’ottobre 2017 dalla partnership tra l’Ismea, ente pubblico economico, e Bonifiche Ferraresi (Gruppo BF Spa), ha infatti da sempre un legame naturale con il mondo dell’accademia e della ricerca. Uno dei tre pilastri sui quali si fonda IBF Servizi, accanto alla conoscenza agronomica e alle competenze tecnologiche-informatiche-ingegneristiche, è rappresentato proprio dalla costante attività di ricerca e sviluppo resa possibile anche grazie alla presenza di un comitato scientifico permanente composto dall’Università di Padova, della Tuscia, Teramo, Michigan State University e dal CNR-IREA.
Per questa ragione, IBF Servizi non poteva certamente non essere tra i protagonisti attivi dell’unico master in agricoltura di precisione d’Italia.
Il master
Nato nel 2016 dalla collaborazione tra prestigiosi istituti accademici ed enti di ricerca, il master viene istituito per colmare un divario formativo presente nei percorsi di studio in Italia e per diffondere i principi di un approccio che in questi anni ha dimostrato di essere vincente da qualsiasi punto di vista: l’agricoltura di precisione – un metodo innovativo che consente di ottenere una sostenibilità ambientale, etica ed economica – ampiamente dimostrata proprio dal modello IBF Servizi, che in questi anni ha gestito oltre 90.000 ettari in Italia.
Non solo, il master nasce con l’obiettivo di creare un ponte tra la teoria e la pratica, reso possibile grazie alla sinergia di successo tra pubblico e privato che lo caratterizza. Il corso di studi – che sta partendo proprio in questi giorni – si compone infatti di una parte più accademica, che vedrà, oltre ai docenti delle Università, gli addetti ricerca e sviluppo di IBF Servizi nell’insegnamento di alcuni moduli – ed una pratica – caratterizzata da vere e proprie giornate di applicazioni in campo.
IBF Servizi, oltre a ricoprire un ruolo fondamentale nell’insegnamento teorico, sarà anche la sede di molte di queste giornate – che si svolgeranno infatti a Jolanda di Savoia, presso l’headquarter di Bonifiche Ferraresi – dove gli studenti potranno verificare concretamente le nozioni apprese durante i corsi.
Pugliese: «Il miglior esempio di collaborazione pubblico-privato»
«Siamo molto felici di partecipare e supportare attivamente, anche quest’anno, un master importante come quello in Agricoltura di Precisione, che riteniamo fondamentale e complementare con il percorso che noi di IBF Servizi abbiamo intrapreso ormai tre anni fa – dichiara Francesco Pugliese, direttore R&S del Gruppo BF S.p.A – Il nostro rapporto con il mondo accademico è molto stretto e quello con questo master è particolarmente importante in quanto rappresenta il miglior esempio di collaborazione pubblico-privato in grado di riunire tutte le migliori università in ambito precision farming, due enti di ricerca prestigiosi come il CNR e il CREA e la nostra azienda. Un lavoro di squadra che ci permette di garantire un percorso di studi di qualità e al passo con i tempi a questi giovani ragazzi, il cui crescente interesse verso il mondo dell’agricoltura di precisione non può che inorgoglirci e confermarci che la direzione intrapresa è quella corretta».
Unicum nel panorama accademico italiano
Ad oggI il master in agricoltura di precisione rappresenta un unicum nel panorama accademico italiano, per questa ragione, IBF Servizi l’ha sostenuto fin dalla sua nascita valorizzandone la sua strategicità in un momento storico in cui il comparto agro-industriale risulta essere sempre più rilevante per l’economia del paese e in cui appare sempre più evidente la necessità di nuove figure professionali in grado di interpretare in maniera moderna e innovativa l’agricoltura.
La precision farming ha introdotto processi innovativi che hanno profondamente modificato l’organizzazione del lavoro e trasformato le figure del settore: alle competenze classiche, come l’agronomo ad esempio, devono ora affiancarsi competenze biologhe, informatiche, meccaniche, di analisi di dati geo spaziali, ecc.
Il master – giunto alla sua terza edizione ha visto crescere in maniera significativa il numero delle iscrizioni – a dimostrazione dell’interesse crescente riscontrato tra i giovani. Il percorso formativo prevede un semestre accademico – le cui lezioni teoriche quest’anno si svolgeranno interamente a distanza – e un successivo periodo di tirocinio, di 250 ore complessive, presso aziende in cui si possa lavorare ad un progetto legato all’agricoltura di precisione – tra le quali ci sono naturalmente Bonifiche Ferraresi e IBF Servizi, che hanno già ospitato tirocinanti negli anni scorsi. Il tirocinio permetterà agli studenti di realizzare un project work, propedeutico alla stesura della loro tesi da consegnare a fine anno.
La transizione verso un’agricoltura di precisione e digitale in Italia è già in corso e sarà sempre più inevitabile: per questa ragione, il master in agricoltura di precisione dell’Università della Tuscia rappresenta un’opportunità fondamentale per gli studenti – in quanto costituisce un collegamento tra il mondo accademico e il mondo occupazionale – ma anche per le aziende che avranno sempre più bisogno di persone in grado di guidarle in questa transizione verso la precision farming.