Il Parlamento europeo ha appena approvato (9 febbraio 2021) la proroga delle misure eccezionali per aiutare il settore del vino a far fronte agli effetti della pandemia e delle ultime sanzioni statunitensi.
Si tratta del progetto di regolamento delegato della Commissione che consentirà alle misure di mercato eccezionali del 2020 per il settore vitivinicolo di continuare anche nel 2021.
Queste misure mirano anche ad aiutare il settore a far fronte alle ultime sanzioni statunitensi derivanti dalla controversia Airbus/Boeing.
La decisione di prorogare le misure esistenti, originariamente intesa ad aiutare i produttori di vino dell’UE a far fronte agli effetti del COVID-19, è stata approvata dalla Plenaria senza votazione in quanto non sono state sollevate obiezioni.
Le misure eccezionali continueranno a rendere più flessibili i programmi nazionali di sostegno del settore cofinanziati dall’UE.
Consentono cambiamenti legati alla promozione dei prodotti vitivinicoli, alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti ed agli investimenti effettuati nella trasformazione, nel marketing e nell’innovazione.
Introducono inoltre una deroga alla norma che disciplina il sostegno alla vendemmia verde e consentono all’UE di cofinanziare i costi legati alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti o alla vendemmia verde, anche se solo parzialmente.
L’atto delegato, ora approvato sia dal Parlamento europeo che dal Consiglio dell’UE, entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Si applicherà retroattivamente, dal 16 ottobre 2020.
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